Il Sindaco Marco Tedde, l’Ass. regionale al Lavoro Franco Manca, il Preside della Facoltà Lettere Università di Sassari Prof. Aldo Morace hanno presentato l´apertura del nuovo ateneo nella sede di P.zza Civica. Il video della conferenza stampa di Alghero
ALGHERO - E' stata presentata stamane (lunedì) nella sua nuova sede in Piazza Civica, l'Università per Stranieri ad Alghero, la quarta in Italia (dopo Perugia, Siena e Reggio Calabria ndr) e l'unica nell'isola. Il prossimo 22 Aprile iniziano le lezioni all’Università per Stranieri di Alghero. Il progetto è stato partorito dalla Facoltà di Lettere dell'Università di Sassari con il preside Aldo Morace - «a distanza di 10 anni il sogno di realizza» ha dichiarato in conferenza stampa - ed è stato sposato dall'amministrazione comunale algherese che ha messo a disposizione 300 metri quadrati in uno degli edifici di pregio del centro storico.
A collaborare con le due istituzioni anche l'assessorato al Lavoro, Emigrazione e Cooperazione della Regione presente con il delegato Franco Manca che ha evidenziato come «sul binomio cultura e conoscenza debba essere costruito il prossimo futuro». «Un gioiello che deve dare dei riverberi positivi sotto tutti i punti di vista» ha commentato il Sindaco Marco Tedde con riferimento oltre all'aspetto culturale e sociale dell'iniziativa, a quello più strettamente economico. Se a Perugia l'ateneo crea un flusso di 10mila persone l'anno e a Siena la metà circa, avere anche solo un 10% di questi numeri avrebbe una considerevole rilevanza sul territorio.
Lasciando per un momento il discorso monetario (che certo ha la sua primaria importanza ndr), gli obiettivi dell'Università sono quelli di diffondere la lingua e la cultura italiana agli appassionati del Belpaese e, in particolare, alle nuove generazioni degli emigrati. Il primo gruppo di studenti, atteso per il 22 aprile, proviene dalla Germania e resterà in città per 10 giorni con un percorso didattico personalizzato. Di solito, infatti, il corso di studi si differenzia a seconda dei periodi che possono essere di uno, tre o sei mesi. I docenti sono quelli preparati dalla Facoltà sassarese con dottorati di ricerca ed esperienze maturate in istituti analoghi; il coordinatore didattico è il professor Sergio Soggiu. In estate si proseguirà con le attività e l'arrivo di altri studenti e per ottobre è già prevista la frequenza da parte di un'altra comitiva dall'Argentina.
Nella foto: Franco Manca, Marco Tedde e Aldo Morace
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