Non usa il termine "renziano" rottamare ma è convinto della necessità di rinnovamento all´interno del partito: il consigliere regionale accoglie Rosy Bindy per la campagna pro Bersani ma non nega di auspicare «un suo passo indietro per impegnarsi in altre forme di partecipazione politica»
ALGHERO - Il consigliere regionale del Pd Mario Bruno, nonostante la «grande stima» per il presidente nazionale del partito Rosy Bindi - oggi (venerdì) intervenuta ad Alghero per la campagna alle Primarie pro Bersani - rilancia il tema del rinnovamento (o rottamazione alla Renzi) di alcune personalità tra cui la stessa Bindi che dovrebbero «fare un passo indietro e impegnarsi in altre forme di partecipazione politica».
Dunque spazio alle domande che pone il sindaco di Firenze «che sono giuste anche se non ritengo sia lui il migliore per guidare la leadership del Paese» ha aggiunto il vicepresidente del consiglio regionale, sostenitore del segretario Pier Luigi Bersani. Dalla parte di Renzi, invece, il sindaco di Alghero, Stefano Lubrano, con cui Bruno sottolinea l'idillio «andiamo d'accordissimo ma su questa decisione abbiamo idee diverse».
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