ALGHERO - Il direttore del Dipartimento di Architettura Arnaldo Bibo Cecchini, dopo le dimissioni annunciate sul suo blog qualche giorno fa', potrebbe ripensarci. A fare il dietro front ha provato a convincerlo il rettore in persona, Attilio Mastino, stamane nella sede algherese per un consiglio di dipartimento e tutta la comunità interna (docenti e ricercatori) che hanno firmato una lettera consegnata al responsabile dell'ateneo. Di seguito la missiva integrale.

Magnifico Rettore,
Come sa, le lezioni dei corsi di laurea magistrale di Architettura, di Pianificazione e politiche per la città l'ambiente e il paesaggio, e del V anno di architettura a ciclo unico, non sono potute iniziare regolarmente per la mancata consegna dei locali del complesso di Santa Chiara. Per questo, il Direttore del Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica, Arnaldo 'Bibo' Cecchini, ha comunicato di voler rassegnare le sue dimissioni durante la prossima seduta del Consiglio del Dipartimento, convocato ad horas per il giorno 17 ottobre 2013. Nella nota che accompagnava la convocazione, Cecchini ha motivato questa decisione con il dovere di assumersi fino in fondo le responsabilità per questo stato delle cose, visto che in occasione della sua elezione ha assunto il preciso impegno di non iniziare questo anno accademico in condizioni inaccettabili per studenti, collaboratori e docenti. Questa sua volontà è ammirevole e parla del suo carattere. E tuttavia, riteniamo che la situazione nella quale ci troviamo non sia da attribuire alle responsabilità di Cecchini. Egli ha sempre messo il massimo impegno per far sì che le probabilità di trovarci in questa situazione fossero le più basse possibili. Crediamo che, senza il suo impegno, le cose sarebbero andate ancora peggio. La sua tenacia nel tenere viva una discussione pubblica sui problemi, e nell’adoperarsi per aprire possibilità di soluzione, è stata ed è di fondamentale importanza. Per queste ragioni, e anche perché pensiamo che in questo momento la sua direzione porti il massimo beneficio al Dipartimento, Le chiediamo di schierarsi al nostro fianco nel chiedere con forza a Cecchini di ritirare le sue dimissioni. Le chiediamo inoltre, in collaborazione con il Dipartimento e con gli altri organi di governo dell’Ateneo, di continuare a lavorare affinché i locali siano finalmente consegnati e di individuare le misure straordinarie che ci permettano, nel frattempo, di poter svolgere il nostro lavoro – e di offrire alle studentesse e agli studenti ciò che essi hanno diritto ad avere – nella maniera più efficace e dignitosa possibile; infine, in generale, di fare in modo che la nostra comunità possa accedere a una vita relativamente libera da emergenze, crisi e mancanze destabilizzantii.