ALGHERO - Forza Italia e Nuovo Centro Destra unite ad Alghero contro la decisione della Giunta Bruno (che ha applicato una delibera del Commissario Straordinario [GUARDA]) di posizionare le ringhiere nei bastioni Magellano, nel tratto che dalla Madonnina confluisce nella sottostante banchina Sant'Elmo [LEGGI]. I due partiti, come già avvenuto per i parcheggi nel porto, hanno scelto di tenere la conferenza stampa nel posto "incriminato".

Con i consiglieri comunali Emiliano Piras (Ncd), Nunzio Camerada e Maurizio Pirisi (Fi), c'era anche il consigliere regionale e vicecapogruppo di Forza Italia Marco Tedde. Bocciata l'iniziativa dell'Esecutivo cittadino di spendere 28mila euro per le nuove barriere (già ampiamemte criticate sul web [LEGGI] che mortificano «lo skyline sul porto» secondo Piras e «non era questa la necessità impellente - aggiunge Camerada secondo cui - il parapetto presente è sì basso, ma così largo da essere sicuro, tanto da non aver causato incidenti anche in presenza di molte persone come accade negli eventi e concerti in banchina».

Il riferimento è alla tragedia avvenuta a marzo negli altri bastioni, quelli Cristoforo Colombo, dove la morte di un pensionato algherese, era stata causata dal cedimento di un parapetto, non manutenzionato nel tempo. L'altra criticità riscontrata è che le ringhiere in oggetto lasciano scoperti interi tratti: «quando le protezioni diventano una trappola» incalzano i consiglieri che si chiedono «il senso» dell'operazione, preferendo «la soluzione temporanea delle barriere fino ad un progetto ad ampio respiro che coinvolga le mura storiche della città», conclude Pirisi.

Nella foto: Maurizio Pirisi, Emiliano Piras e Nunzio Camerada