Oristano News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Oristano News su YouTube Oristano News su Facebook Oristano News su Twitter
Oristano NewsnotiziealgheroTurismoRicettività › Tassa soggiorno, albergatori: «Troppi abusivi e sommerso»
S.A. 27 ottobre 2015 video
Tassa soggiorno, albergatori: «Troppi abusivi e sommerso»
A commentare i dati ufficiali sul ricavato dell'imposta di soggiorno ad Alghero è il presidente del Consorzio Turistico Riviera del Corallo Stefano Visconti che invita a lavorare sul sommerso. Numerose le strutture censite e presenti sul web di cui manca la dichiarazione (anche hotel). L'intervista


ALGHERO - «Una raccolta andata oltre le più rosee aspettative, nei primi tre trimestri sfiora il milione e 100mila euro. Per ora è pagata prevalentemente da una categoria di turisti, quelli ospitati negli alberghi tre, quattro e cinque stelle che con orgoglio partecipano per l'80%». A commentare i dati ufficiali sul ricavato dell'imposta di soggiorno ad Alghero è il presidente del Consorzio Turistico Riviera del Corallo Stefano Visconti che, alle parole del sindaco e la sua giunta - che lunedì hanno illustrato il report in un incontro pubblico a Lo Quarter [LEGGI] - accompagna una riflessione sulla fonte del gettito: «un po pochino» quella garantita dalle seconde case, ad esempio, che versano «ben lo 0,43%» dice con una punta di ironia.

Come dargli torto, dunque, quando il numero uno del Consorzio invita a lavorare «di più su questo fatto perché la tax city è equa quando viene pagata da tutte le tipologie di turisti». Il riferimento è chiaro: «serve una lotta al sommerso più efficace: è solo cominciata ma è ancora insussistente per stessa ammissione dell'amministrazione comunale. Auspichiamo che questa sia la priorità, cioè allargare la piattaforma imponibile».

D'altronde è stato lo stesso primo cittadino in un passaggio durante l'incontro di ieri a sottolineare di come una parte rilevante delle strutture censite, addirittura una cinquantina tra alberghi, b&b e seconde case, non abbia ancora fatto dichiarazione. Tra queste ci sarebbero diverse strutture regolarmente presenti sul web. E poi ci sono quelle che non sono nemmeno registrate. Per tutti ci saranno controlli incrociati di Finanza (con cui è stato sottoscritto un protocollo) e amministrazione. Per questo Visconti, davanti all'indiscrezione annunciata dal Quotidiano di Alghero e ancora non confermata da Sant'Anna [LEGGI], in merito ad un possibile ritocco delle tariffe insiste: «se viene pagata da tutti si possono anche rimodulare verso il basso».

6/12/2025
Lo ha deciso la presidenza della Regione Sardegna su richiesta dell’associazione Faita Federcamping Sardegna, dopo che il termine del 29 novembre 2025 per molte strutture all’aria aperta si era rivelato insufficiente alla preparazione della documentazione



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)