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A.B.
18 dicembre 2015
Domenica, si chiude il 2015 dell´Acli Oristano
Il rapporto tra madre e figlio sarà il tema di “A te che sei donna, a te che sei madre! Filosofia pratica del saper fare”, evento di chiusura dell’anno associativo delle Acli di Oristano. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Officina Filosofica e con l’Istituto Camillo Bellieni di Sassari

ORISTANO - In ogni donna c’è qualcosa di speciale: il dono della maternità, la capacità di essere generativa. Una propensione naturale del genere femminile verso l’accoglimento e la comprensione dell’altro. A questa specialissima predisposizione è dedicato l’incontro di chiusura dell’anno associativo delle Acli di Oristano, in programma domenica 20 dicembre, alle ore 15.30, nella chiesa di San Giovanni Evangelista, in Via Pergolesi.
“A te che sei donna, a te che sei madre! Filosofia pratica del saper fare” è il titolo del convegno tematico inserito nella programmazione annuale dedicata alla famiglia. Un evento promosso nell’ambito dei Laboratori di conoscenza, interventi di animazione culturale e socio-educativa svolti dalle Acli in collaborazione con Offilafi (Officina filosofica) e l'IsBe-Istituto Camillo Bellieni di Sassari. Sarà il presidente delle Acli provinciali di Oristano Carlo Tortora ad aprire i lavori con una riflessione sulla situazione associativa e sulla vita in tempi di crisi. «Non possiamo prescindere dal rivolgerci quotidianamente verso i gravosi problemi che ricadono sulla società – afferma Tortora – in particolar modo sulla famiglia, sempre nel cuore del nostro programma associativo».
A moderare l’incontro sarà la vicepresidente Daniela Masia, che interverrà con “Fenomenologia della Maternità: l’incontro dell’io con l’altro da sé”. A completare il programma, saranno gli interventi di due sociologhe: Elisabetta Fenu, con la relazione “Donne e famiglia: risorse, saperi e consapevolezze” e Paola Lazzarini Orrù, che presenterà il suo libro Il Paradiso in grembo. «Lo specialissimo rapporto che intercorre tra un corpo femminile e quello di suo figlio non esiste in nessuna altra forma della natura – spiega Masia – è una condizione che si riflette su tutte le altre azioni della vita. È alla base di tutto l’atteggiamento mentale, multitasking e caratteristico in potenza anche delle donne che non sono madri». Nel corso del convegno, è prevista un’attività di animazione per bambini svolta dalle volontarie del Servizio civile nazionale delle Acli locali. La Presidenza ed il Consiglio Provinciale Acli chiuderanno l’appuntamento con i consueti auguri di Natale offrendo un piccolo rinfresco.
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