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A.B. 30 aprile 2016
A San Vero Milis è tempo di Mandiàrisi
In programma sabato 7 e domenica 8 maggio, la terza edizione della rassegna culturale ed enogastronomica che uniscono antichi sapori, tra storia, archeologia e tradizioni


SAN VERO MILIS - Sabato 7 e domenica 8 maggio, è in programma la terza edizione di “Mandiàrisi-Antichi sapori... tra storia, archeologia e tradizioni”, terza edizione della rassegna culturale ed enogastronomica organizzata dall’Amministrazione Comunale di San Vero Milis, in collaborazione con la Pro Loco, con l'Associazione Culturale Tzinniga e con la locale Consulta Giovani. Mandiàrisi è la parola usata in lingua sarda a San Vero per indicare un alimento, una pietanza cucinata secondo le ricette tipiche, non dei piatti per le feste, ma del mangiare quotidiano con prodotti semplici ed oggi diremo a “chilometro zero”. Il significato del nome di questa rassegna culturale ed enogastronomica, vuole, dunque, introdurre al suo obbiettivo principale: promuovere i prodotti, l’artigianato, le attività produttive del paese che hanno reso San Vero un paese conosciuto non solo per la sua splendida costa, ma per le peculiarità delle sue tradizioni. I successi delle precedenti edizioni, arrivano fino alla terza, l’attuale, che si svolgerà in due giornate con un vasto programma di attività, che sono collaterali agli stand degli espositori e delle degustazioni, che occuperanno domenica 8 le vie del centro del paese, come una lunga vetrina del territorio.

Mandiàrisi inizierà già dal primo pomeriggio di sabato 7, con la visita al parco archeologico S’Urachi guidata dall'archeologo Alfonso Stiglitz, studioso e ricercatore del sito, che riporterà i presenti indietro nella storia, fino alle origini. Alle ore 17, nella chiesa di San Salvatore, nel Giardino del Museo Civico, in Via Santu Eru, è in programma il convegno “Panificazione e Caseificazione: dalla tradizione all’innovazione”, con la partecipazione di Nicoletta Mangia (docente di biotecnologia alimentare dell’Università di Sassari), Martina Vaccargiu (naturopata) e Stefano Olla (specializzato in analisi sensoriale dei formaggi). Durante la discussione, verrà proiettato il documentario inedito “Obreschendi”, a cura della Consulta Giovani San Vero Milis, in collaborazione con Francesco De Faveri, che racconterà la tradizione sanverese nella preparazione del pane e del formaggio, tramite immagini ed interviste ad anziani produttori. A seguire, verrà offerta una degustazione di questi prodotti. Dalle 21, invece, spazio alla musica ed ai balli in Piazza San Michele, con il fisarmonicista Giampaolo Piredda.

Il programma della domenica inizierò già alle ore 9.30, con l’ inaugurazione della Casa Storica, Centro Visite di Via Santa Barbara e della mostra di costumi tipici sanverese, dal più antico della metà dell’Ottocento alle rivisitazioni dello stesso nel corso degli anni fino ad oggi. Questa mostra è stata possibile grazie alla generosa disponibilità di alcuni cittadini sanveresi, che hanno dato in prestito gli abiti. Alle 10, apriranno gli stand espositivi degli artigiani e prodotti locali nelle vie del centro del paese e della mostra fotografica: “San Vero: ambiente e Storia”, che sarà visitabile solo nella giornata in Aula Consiliare, in Via San Michele. Una delle novità di questa edizione sarà il mettere in risalto anche gli operatori della ristorazione locale, che li vedrà concorrenti nel concorso gastronomico “Gusti e Sapori del Passato” e che dovranno presentare piatti della tradizione culinaria sanverese, spiegando alla giuria (alle ore 11, vicino all’edicola di Via Eleonora) ed al pubblico le ricette. La premiazione sarà poi sul palco, in Piazza San Michele, alle 19.30. A mezzogiorno, tutti a pranzo. Si apriranno gli stand delle degustazioni enogastronomiche, che resteranno aperti fino a sera e si potrà scegliere tra pesce, anguille, carne arrosto e salsiccia, formaggio fuso, zippole e tanto altro ancora.

Nel pomeriggio, appuntamento alle ore 16.30, in Piazza San Michele, dove Emanuele Garau presenterà la sfilata di coppie in costume tradizionale provenienti da diversi paesi della Sardegna e di San Vero Milis (con anche il gruppo dei bambini) ed in serata, alle 20.30, “Musìcasa”, le serenate in lingua sarda cantate da Emanuele Bazzoni, spettacolo itinerante per i balconi storici del paese, ed a seguire, i balli in Piazza San Michele, con la musica interpretata dallo stesso Bazzoni e da Roberto Fadda. Nel contempo, il Museo Civico sarà aperto per la visita della Mostra “Issu e Issa” di Antonello Cuccu, a cura di Ivo Serafino Fenu, in collaborazione con la Cooperativa Culturale Ampsicora, che resterà allestita fino a sabato 2 luglio. Nella Casa Storica/Centro Visite, in Via Santa Barbara, sarà a disposizione l’Info Point, dove sarà possibile ricevere la la brochure delle attività, e la mappa degli stand e degli usci e balconi che partecipano al concorso “San Vero, Paese in Fiore”, con giuria popolare. La premiazione è prevista alle ore 19.30, sul palco in piazza San Michele.



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