|
A.B.
5 ottobre 2016
Villanova: siti chiusi, scatta l´interpellanza
«Chiusi dal sindaco i siti archeologici di Nuraghe Appiu e di Pottu Codinu e il Museo Etnografico», accusano i consiglieri d´opposizione del gruppo Per Vilanova

VILANOVA MONTELEONE - Con una nota inviata alcuni giorni fa alle due Cooperative, il sindaco di Villanova Monteleone Quirico Meloni ha comunicato la chiusura dei siti Parco Archeologico di Nuraghe Appiu–Museo Etnografico e della Necropoli di Pottu Codinu dal 30 settembre e la loro definitiva conclusione del servizio di gestione. Questa decisione, pare sia scaturita dopo la nota prot. n.5590 del 20 aprile dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione e Cultura–Servizio Beni Culturali che aveva comunicato, tra l’altro, che la Legge Finanziaria Regionale, per quanto riguardava questi progetti di gestione, consentiva la copertura dell’85,93percento del costo del personale, lasciando evidentemente, come era già avvenuto alcuni anni fa, il rimanente 14percento di cofinanziamento a carico dei Comuni.
Per capire la situazione che si è venuta a creare dopo “questa grave decisione presa dall’Amministrazione Comunale”, i consiglieri del Gruppo “Per Villanova” Cosetta Sanna, Vincenzo Ligios, Salvatore Niolu e Bastianino Monti hanno presentato una interpellanza al sindaco ai sensi dell’art.22 del Regolamento del Consiglio Comunale. I consiglieri comunali di minoranza nella nota mettono in evidenza che nonostante gli attuali amministratori fossero a conoscenza da aprile che la Regione avrebbe finanziato solamente l’86percento dei progetti di gestione, non hanno previsto la copertura dell’ulteriore 14percento nel Bilancio 2016 per evitare la chiusura dei siti tre mesi prima della scadenza.
Quindi, interpellano il primo cittadino chiedendo quali siano stare le motivazioni che hanno portato l'Amministrazione Comunale alla mancata previsione nel Bilancio del cofinanziamento del 14percento per il Progetto di Gestione Sito Parco Archeologico di Nuraghe Appiu–Museo Etnografico e della Necropoli di Pottu Codinu con la conseguente chiusura dei siti stessi dal primo ottobre. Inoltre, esprimono grave preoccupazione, perchè «se la volontà dell’Amministrazione Comunale rimarrà tale, un altro servizio importantissimo verrà tolto alla nostra comunità villanovese, impoverendo ancora di più economicamente il paese considerato che verranno meno posti di lavoro». Infine, i quattro consiglieri hanno chiesto che l’interpellanza venga discussa nel prossimo Consiglio Comunale.
|