BUSACHI – Questa mattina (giovedì), attorno alle ore 9, è stato trovato il corpo privo di vita di Angelo Palmas. Il 47enne allevatore è stato ucciso a fucilate nelle vicinanze del suo ovile, nelle campagne di Busachi.

Chiamati i soccorsi, il personale medico del 118 ha solo potuto constate il decesso. Sul posto anche i Carabinieri, che hanno aperto l'indagine del caso. Palmas, che viveva a Nuoro, lascia una moglie e due figli.

L'allevatore ucciso oggi, come ricorda l'agenzia di stampa Ansa, era stato coinvolto negli Anni Novanta nella cosiddetta “Faida di Busachi”. Nel 1994, fu arrestato per l'assassinio del pastore Cosimo Luigi Mele (avvenuto il 24 luglio dello stesso anno), ma venne poi scagionato. Nel gennaio 1997, infatti, i giudici della Corte d'Assise d'appello di Cagliari confermarono la sentenza di primo grado ed assolsero l'allora 23enne Palmas, insieme ad altri due giovani di Busachi. Per l'accusa si sarebbe trattato di una faida tra famiglie: quella di Antonio Caboni (ucciso il 26 marzo 1992), e quella di Giovanni Antonio Mele (assassinato il 26 giugno 1994), cugino di Cosimo Mele.