Skin ADV
Oristano News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Oristano News su YouTube Oristano News su Facebook Oristano News su Twitter
Oristano NewsnotizieoristanoSpettacoloManifestazioni › Al via Sardegna-I figli della Dea Madre
Red 28 dicembre 2016
Al via Sardegna-I figli della Dea Madre
Fino a sabato 31 dicembre, Progetti Carpe Diem propone alcuni incontri tra mito e visioni contemporaee, tra Bosa, Suni e Modolo


BOSA - Fino a sabato 31 dicembre, Progetti Carpe Diem propone a Bosa la manifestazione “Sardegna-I figli della Dea Madre”, un articolato progetto culturale finalizzato alla promozione turistica di uno dei borghi più belli d’Italia e di una zona come la Planargia: terra di bellezze ambientali incomparabili e culla di un prodotto d’eccellenza come la malvasia. I figli della Dea Madre coinvolgerà per i quattro giorni che precedono la fine anno la cittadina di Bosa ed i Comuni di Modolo e Suni, con un programma denso di proposte, che spaziano dalle arti visive alle performances di danza contemporanea, dai concerti ai laboratori di percussioni e movimento, da un incontro con la medicina narrativa ai racconti a veglia di donne artigiane, artiste e naturopate.

Il filo conduttore, il tema centrale che la rassegna indaga ed elabora non è tanto la ricerca del Mito e la sua riproposizione come sostegno o “stampella” identitaria, quanto la forza generatrice e creativa del femminile contemporaneo. Protagonista principale del programma sarà, infatti, una compagine di donne produttrici di arte, cultura e saperi: pittrici, ceramiste, danzatrici, ricercatrici, artigiane e musiciste. Donne che hanno scelto di mettere a frutto la propria creatività e farne uno strumento per importanti scelte di vita. Fra di loro, le cantanti Francesca Corrias, Rossella Faa (in concerto giovedì 29 e venerdì 30, alle ore 18.30), Nila Masala (sabato 31, alle 16) e Natalia Bocco (venerdì e sabato), le danzatrici e performer Martina Monaco, Miriam Re e Francesca Lateana (con le performances di oggi e domani e lo spettacolo di venerdì), la musicista ed antropologa Federica Arlotti (laboratorio di percussione e movimenti da oggi a venerdì) e la studiosa ed editrice Marinella Corridori (venerdì, alle ore 11).

Oltre agli appuntamenti artistici, spettacolari, alla presentazione di libri ed ai laboratori esperienziali, è in programma una serie di incontri e racconti con straordinarie figure femminili di Bosa e della Planargia: la pittrice muralista e ceramista Pina Monne, l’architetto e tessitrice Piera Cossu, la naturopata e promotrice culturale Luciana Pintus e la maestra di filet Virginia Salis. Incontri e racconti, che si svolgeranno nelle stesse case-atelier di queste straordinarie donne. Vicino ed insieme a queste protagoniste una piccola, ma determinante componente maschile, che vede coinvolti l’artista Mariano Chelo (che per l’occasione aprirà al pubblico il proprio spazio espositivo in Palazzo Don Carlo), il fotografo Fabio Sau ed il coreografo e danzatore Antonio Bissiri (fondatori ed anime della Compagnia di danza e fotografia Prendashanseaux), il danzatore Salvatore Sciancalepre, il chitarrista e compositore Francesco Morittu, il percussionista Massimiliano Murru, i musicisti Giacomo Deiana, Nicola Cossu, Stefano Sibiriu, Mauro Laconi, Filippo Mundula e Gianrico Manca, Vassilios Fanos (neonatologo del Policlinico Universitario e curatore del volume “Figli della Dea Madre. Storia dei neonati nel Mediterraneo”.

Gli spazi della città interessati dall’evento sono diversi e tutti di grande interesse storico ed architettonico: Palazzo Don Carlo (mostre, performance e concerti da oggi a sabato), la caratteristica piazzetta denominata Corte Intro (con i concerti di Rossella Faa e Francesca Corrias, oggi e domani), il complesso del Convento dei Cappuccini (spettacolo di danza contemporanea della Compagnia Prendashnseaux, venerdì), la Biblioteca Comunale di Piazza del Carmine (presentazione del volume Figli della Dea Madre, venerdì), le Conce (prove aperte e laboratorio a cura di Federica Arlotti, da oggi a sabato), le case private, gli atelier ed il Museo Casa Deriu, dove si svolgeranno gli incontri-racconti, la centrale Piazza Costituzione (dove sabato, la manifestazione si concluderà con un raduno popolare di ballo a tre passi e si aspetterà la fine anno per una festa finale ed un brindisi in piazza). Ma non solo il borgo di Bosa verrà coinvolto: sabato 31 dicembre, per gli spettatori sarà possibile partecipare ad un'escursione-spettacolo guidata, che raggiungerà i territori dei Comuni di Suni e di Modolo, per conoscere le ricchezze ambientali e culturali della zona ed incontrare le comunità locali.

Nella foto: Rossella Faa
27/12/2025
Ecco tutto quello che c´è da sapere in previsione delle magiche serate del 29, 30 e 31 dicembre nel Piazzale della Pace di Alghero. Ad aprire i concerti di Raf, Kid Yugi e Low-Red, Gabry Ponte una ricca programmazione musicale. Aree sosta dedicate, modifiche alla circolazione, divieti di sosta
28/12/2025
Conto alla rovescia per le magiche notti del Capodanno nella città di Alghero. Nel Piazzale della Pace si inizia lunedì 29 dicembre con l´atteso concerto di Raf. Martedì 30 dicembre tutta la piazza sarà per Kid Yugi e Low-Red. Mercoledì 31 dicembre a scaldare la notte più lunga dell´anno ci penserà Gabry Ponte. L´ingresso è libero e gratuito: apertura varchi dalle ore 20. Le dichiarazioni del presidente della Fondazione Alghero, Graziano Porcu, dal grande palco sul porto turistico della città



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)