|
Red
5 febbraio 2019
Maxi sequestri di gpl nel Cagliaritano
Le Fiamme gialle di Cagliari hanno condotto due interventi in materia di accise nei confronti di società operanti nel commercio al dettaglio di bombole di gpl. Quasi 1300 le bombole sequestrate

CAGLIARI - Le Fiamme gialle di Cagliari hanno condotto due interventi in materia di accise nei confronti di società operanti nel commercio al dettaglio di bombole di gpl. Nel primo caso, i finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria accedendo, contestualmente, negli uffici della rivendita ed il relativo deposito, hanno immediatamente rilevato che il quantitativo di bombole di gpl presenti era anomalo. Infatti, nell’area adibita a deposito, ubicata nell’hinterland del capoluogo, autorizzata allo stoccaggio nel limite massimo di 5mila chilogrammi di gpl, è stata accertata la presenza di un quantitativo superiore al doppio di quello previsto.
E' così scattato il sequestro probatorio di oltre 291 bombole di gpl piene e di circa 621 vuote, scongiurando rischi per la sicurezza pubblica e dell’area del deposito. Le bombole, anche “vuote”, rappresentano un pericolo per l’incolumità pubblica e privata, come quelle contenenti prodotti petroliferi, in quanto al loro interno sono compressi residui di gas infiammabili, suscettibili di provocare scoppi ed incendi. Il rappresentante legale ed il proprietario del terreno sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cagliari per la violazione delle norme in materia di prevenzione incendi e delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Un secondo intervento ispettivo è stato svolto nei confronti di un’azienda dell’hinterland cagliaritano, il cui titolare stava procedendo allo scarico di un rimorchio telonato al cui interno è stata accertata la presenza di 978 bombole di gpl in pessimo stato di conservazione e, per la maggior parte, prive di indicazioni circa l’effettuazione di collaudo e revisione. Le bombole, destinate alla rivendita cagliaritana, sono state poste sotto sequestro, mentre il rappresentante legale della società che ha spedito il carico, ubicata in altra provincia, è stato denunciato alla locale Autorità giudiziaria per appropriazione indebita e ricettazione, in quanto soggetto non autorizzato alla gestione di bombole di gas propano liquido.
|