In testa, la giornata potrebbe essere favorevole alla Capitolina, che ospita l’ultima in classifica, il Paese, e difficilmente si farà scappare la vittoria. Questa è anche l’unica partita dall’esito scontato di domenica 1 febbraio
Alghero - Recco è la sfida tra i due pacchetti di mischia più forti del torneo. Le due squadre arrivano alla partita in condizioni psicologiche diverse. L’Alghero, con la vittoria a tempo scaduto di domenica scorsa a Benevento, si è riportata a soli 5 punti dal vertice, e quindi ancora pienamente in corsa per la vittoria finale. Il Recco invece, battuta in casa dalla Capitolina ha perso in un sol colpo due posti in classifica, e si trova ora a 12 punti dalle prime. La partita è aperta ad ogni risultato. Da seguire con attenzione lo scontro tra le due aperture, tra le migliori del campionato. Anversa tra i sardi, fresco di convocazione in nazionale under 25 (Paco ha dovuto rinunciare per infortunio) e primo nella classifica marcatori con 109 punti segnati. Da parte dei liguri invece ci sarà Sue, che ha segnato solo 5 punti in meno. Algheresi senza Mori e Ferrero appiedati per un turno dal giudice sportivo e con Paco e Sciarretta ancora out. Non è, però, da escludere un recupero di Sciarretta. Hanno buone chance di giocare fin dal primo minuto gli “indigeni” Francesco Usai e Salvatore Spanu. Nella zona retrocessione, partita interessantissima tra Botticino e Benevento. I sanniti, privi del loro capitano, cercheranno di vincere per mettere una seria ipoteca sulla salvezza. Ma il Botticino guidati dal neo allenatore Borra (che in settimana ha sostituito Mirko Bresciani), si gioca molte chance di permanenza.
L’altra capolista Catania ospita il Reggio Emilia. Questa è un’altra partita dal risultato aperto: anche se gli isolani partono favoriti, il Reggio Emilia giocherà privo di assilli di classifica, e quindi potrebbe scapparci il risultato.
Derby veneto infine tra Silea e Mogliano. Il Silea appare sulla carta nettamente più forte dei cugini (se non fosse partito con 8 punti di penalizzazione, oggi sarebbe al secondo posto), ma nei derby spesso ci si mette quel qualcosa in più che può rovesciare il pronostico. Il Mogliano inoltre non è ancora salvo, per cui ogni giocherà con grande accanimento.
Ennesimo cambio, intanto, di date nel calendario. E’ il secondo nell’arco di dieci giorni. Si ritorna al calendario originale, quello diffuso a settembre. Si riparte con queste nuove date: dopo il turno di domenica 1° febbraio, seguiranno tre domeniche di pausa rispettivamente per Italia-All Star a Treviso, Italia-Inghilterra del 15 a Roma e Francia-Italia del 21 a Parigi entrambe valide per il Sei Nazioni 2004. Nell’ultima domenica di febbraio l’Alghero se la vedrà in casa con il Reggio Emilia.
Marzo si aprirà, sabato 6, con Italia-Scozia al Flaminio di Roma. Il 14 a Roma è in programma Capitolina-Alghero, sfida che potrebbe decidere parte della stagione. Marzo si concluderà all’insegna della nazionale: il 20 sarà la volta di Irlanda-Italia a Dublino seguita sette giorni dopo da Galles-Italia a Cardiff ultimo atto del Sei Nazioni. Il 28 marzo la serie A proporrà il derby delle isole tra Catania e Alghero. Le ultime tre giornate di campionato sono state così distribuite: il 4 aprile Alghero-Botticino, pausa il 11 per Pasqua, Mogliano-Alghero il 18 e Alghero-Silea il 25. Il 2 maggio si giocherà Paese-Alghero, ultima partita del girone di ritorno prima degli spareggi del 9 e 16 maggio tra le due capoliste dei due gironi della serie A che decreteranno la neo promossa nel Super 10 2004/2005. La società algherese, infine, ha appreso con disappunto il nuovo calendario comunicato dalla Fir. “Così si falsa il campionato”.
Classifica: Catania e Capitolina 40, Alghero 35, Silea 29, Recco e Reggio Emilia 28, Mogliano 16, Benevento 15, Botticino 7, Paese 4.
Domenica 1 febbraio 2004
Reggio Emilia – Catania, Alghero – Recco, Botticino – Benevento, Capitolina – Paese, Mogliano – Silea.
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