All´ex asilo Sella l'incontro dal titolo “L’ambiente come terreno di gioco – Un altro sport è possibile”
ALGERO - Venerdì 29 febbraio, alle ore 19.00, si terrà nell’Aula magna della Facoltà di Architettura, presso l’ex asilo Sella in via Garibaldi ad Alghero, la conferenza “L’ambiente come terreno di gioco – Un altro sport è possibile”, organizzata dal Comitato provinciale della Uisp di Sassari. L'incontro rientra all’interno delle manifestazioni organizzate in tutta Italia per celebrare il 60° anniversario della costituzione della Uisp – Unione italiana sportpertutti. Questo Ente, da ormai moltissimi anni, ha reso lo "sportpertutti" un concetto cardine, su cui basa e programma le sua attività e i suoi progetti. Si ritiene infatti che la pratica sportiva sia un diritto inalienabile di ogni cittadino cui tutti, giovani o meno giovani, senza distinzioni fisiche e sociali devono poter accedere. Lo sport-business, la ricerca esasperata della prestazione e del record, l’aggressiva politica nella costruzione degli impianti, il dilagare del doping hanno portato il movimento sportivo al conflitto non solo con il proprio corpo ma anche con l’ambiente che ci circonda. Lo sport ormai è stato svuotato di ogni etica e ogni valore, incatenando gli individui a regole che non si basano soltanto sulla correttezza, ma spesso sulla truffa e la logica del denaro. La cultura moderna dello sport forse è arrivata al capolinea, ed è necessario ritornare alle origini dello sport, al movimento, al gioco, al divertimento, abbandonando gli schemi prefissati che ci legano al bisogno ossessivo di raggiungere un primato o una vittoria a tutti i costi. Ma una soluzione c’è: un altro sport è possibile. Sempre più persone infatti, stanno cambiando il modo di vivere lo sport, non solo per fare attività fisica ma per cercare una miglior sintonia con se stessi e con l’ambiente naturale di cui tutti noi facciamo parte. L’Uisp pertanto ha deciso di sostenere ed appoggiare pienamente tutti coloro che hanno scelto di percorrere questo nuovo sentiero: le persone che hanno deciso di camminare, correre, arrampicare, pedalare, nuotare, remare, da soli o in compagnia. Uno sport forse meno urlato e pubblicizzato, ma che aiuta chi lo pratica a trovare una sua dimensione in piena libertà. Le relazioni saranno tenute da Marco Geri, della Facoltà di Scienze motorie dell’Università di Cassino, dal prof. Arnaldo Cecchini, nella veste di Presidente della Società italiana giochi di simulazione, e da Gianni Cossu, Presidente del consiglio nazionale Uisp.
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