Nuovo appuntamento con Nàrami il contenitore culturale di Sa Mandra, dove si celebreranno gli antichi rituali collegati alla vita di campagna conosciuti in tutta la Sardegna
ALGHERO - Il 23 giugno alle ore 18.00, ad Alghero, ci sarà un nuovo appuntamento con Nàrami il contenitore culturale di Sa Mandra. Saremo in pieno solstizio d’estate, e si celebreranno gli antichi rituali collegati alla vita di campagna conosciuti in tutta la Sardegna. Sarà l’esperto Gianpaolo Demartis a condurre la serata, a dettare i ritmi essenziali affinché ci si possa tuffare e beneficiare di tutti quegli influssi misteriosi dell’evento. Ripeterà e insegnerà gesti ancestrali pieni di mistero e di significato, per rivivere emozioni dimenticate. Ci sarà il rituale del fuoco; lo si potrà saltare attorno scegliendo i rispettivi “compari” o le rispettive “comari”. È durante il solstizio d’estate che si compiono dei veri e propri prodigi: le spighe di grano e i gusci delle noci si riempiono di frutto.
Verrà raccolta l’acqua della fonte che servirà per creare infusi speciali, dove si concentrerà una potenza benefica. La si potrà usare per lavare i panni per difenderli dalle tarme, e se mescolata all’olio delle bacche degli olmi, curerà ogni ferita. Gesti propiziatori che faciliteranno la vittoria del bene sul male, aiuteranno gli spiriti benigni a sconfiggere il maligno.
Si raccoglieranno: l’iperico, l’artemisia, la verbena, il vischio, il sambuco, l’aglio, la cipolla, la lavanda, la mentuccia, il biancospino, il corbezzolo, la ruta, l’origano, il rosmarino, e altre ancora, in quanto piante considerate speciali, coadiuvanti indispensabili per guarire malanni. Cerimonie che si ripetono immutate nel tempo e contribuiscono a tramandare benessere; una saggezza che ci appartiene e ci identifica. Terminati i rituali si parteciperà alla cena preparata nel rispetto della tradizione, con pietanze confezionate con le erbe raccolte nel corso del solstizio d’estate; ci saranno i formaggi, le carni e i dolci rituali.
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