Oristano News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Oristano News su YouTube Oristano News su Facebook Oristano News su Twitter
Oristano NewsnotizieportotorresAmbienteParchi › Lu Bagnu, liberate nuove tartarughe
Cor 26 ottobre 2024
Lu Bagnu, liberate nuove tartarughe
L’Associazione CRAMA del Parco Nazionale dell’Asinara nei giorni scorsi ha gestito, a seguito di alcune segnalazioni, la liberazione di piccoli di tartaruga Caretta caretta nella spiaggia di “Le Celestine” a Lu Bagnu


PORTO TORRES - L’Associazione CRAMA del Parco Nazionale dell’Asinara nei giorni scorsi ha gestito, a seguito di alcune segnalazioni, la liberazione di piccoli di tartaruga Caretta caretta nella spiaggia di “Le Celestine” a Lu Bagnu. Gli interventi si sono succeduti in diversi giorni con avvistamenti e ritrovamenti di alcuni individui che hanno potuto naturalmente acquistare la libertà, solo due esemplari, che si trovavano ad una distanza importante dalla battigia e che avrebbero avuto difficoltà notevoli ad entrare in mare, a causa delle condizioni meteomarine avverse, ha richiesto un intervento attivo da parte dello staff.

In coordinamento con il Parco Nazionale dell’Asinara, la Rete Regionale della Fauna Marina in difficoltà ed i referenti scientifici del CReS, si è deciso di traslocare i due piccoli la sera stessa ma in un’area più idonea. Questo per garantire un ingresso in acqua più naturale possibile, per la temperatura favorevole, la minor presenza di predatori e la condizione di buio. Intorno alle ore 20:05 i due esemplari, sono stati rilasciati nella spiaggia di Platamona, dove, grazie alle buone condizioni meteomarine, le piccole tartarughe hanno potuto raggiungere il mare in autonomia.

Questo evento ha permesso di ipotizzare la presenza di un nido di Caretta caretta nelle zone limitrofe alla spiaggia di Le Celestine, le uova sarebbero state deposte nella stagione estiva appena passata, probabilmente alla fine del mese di agosto. Trattandosi di un sito di nidificazione non segnalato e di conseguenza non messo in sicurezza e monitorato come da Protocollo Regionale dei Centri di Recupero e soccorso della fauna marina in difficoltà l’azione è stata rivolta solo al monitoraggio degli hatchlings ritrovati sulla spiaggia. Inoltre, non avendo avuto la possibilità di individuare il punto esatto del nido, non è stato possibile procedere all’apertura della camera al fine di raccogliere dati importanti, soprattutto perché riferiti ad una nidificazione tardiva. La specie Caretta caretta può deporre più nidi nella stagione riproduttiva che va da giugno a settembre ed è in tale periodo che possono essere osservate le caratteristiche tracce nella sabbia relative alla risalita e al ritorno in mare delle femmine subito dopo la deposizione delle uova o dei piccoli subito dopo la schiusa.
Commenti
25/10/2025
Si è svolta giovedì presso Villa Maria Pia ad Alghero, l´Assemblea del Parco Naturale di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia - Isola Piana presieduta da Emiliano Orrù, alla presenza dei membri del Consiglio direttivo, Francesca Carta e Luca Pais. Licenziate positivamente alcune importanti variazioni al bilancio
25/10/2025
A lanciare la sfida è il botanico algherese e docente universitario Emanuele Farris che riunirà su questi temi le imprese, le istituzioni, le associazioni e tutti i portatori d'interesse del territorio all'evento tematico in programma il 5 novembre



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)