Uno strumento della Regione per i ragazzi e le ragazze con meno di 26 anni che garantisce una serie di agevolazioni in campo culturale, turistico, commerciale e sportivo, in 40 Paesi europei
CAGLIARI - presentata quest'oggi dal Presidente della regione Renato Soru e dall'assessore Maria Antonietta Mongiu la "Carta Giovani Euro<26" della Regione Sardegna. Uno strumento importante attraverso cui contribuire a rafforzare il senso di cittadinanza dei giovani, migliorare la qualità della vita e ampliare lo spettro delle loro possibilità.
«La Regione investe sui giovani con risultati concreti e importanti dotandoli di un ventaglio di vantaggi che aumenta il valore delle loro risorse economiche e dà loro maggiori opportunità di partecipare ad eventi culturali, sportivi e di svago», ha affermato il Presidente sottolineando la necessità di garantire condizioni di pari opportunità a tutti i ragazzi e le ragazze della Sardegna.
«Questa nuova azione si somma agli interventi relativi ai Centri di aggregazione giovanili e al Diritto allo studio, crea opportunità di comunicazione e di aggregazione», ha dichiarato l'assessore Mongiu davanti a una folta platea tra cui numerosi amministratori locali, i rappresentanti dell'Anci, della Consulta degli studenti, degli studenti universitari e di Italia Nostra.
La Carta Giovani della Regione Sardegna, in collaborazione con l'Associazione Carta Giovani, in Italia unico membro della EYCA – European Youth Card Association con 210.000 soci e 3.700 punti convenzionati, nasce per promuovere la qualità della vita delle ragazze e dei ragazzi e garantire diritti, agevolazioni, opportunità e servizi in campo culturale, turistico, artistico, sportivo e commerciale.
La Carta, che potrà essere ritirata nei comuni della Sardegna, consentirà inoltre di partecipare a eventi, a iniziative e progetti sviluppati dalla Regione Sardegna, Comuni, Associazione Carta Giovani e dalle altre organizzazioni europee EURO<26 aderenti alla EYCA.
Nella foto l'assessore Maria Antonietta Mongiu
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