ALGHERO - Dalla Sardegna all’Argentina per promuovere tra i due paesi uno scambio culturale e di esperienze nel campo della salute mentale. Si chiama “Sottosopra – Patasarriba” il progetto a carattere internazionale che dal 21 novembre al 2 dicembre si svolgerà a Buenos Aires, in Argentina, e vedrà la partecipazione di utenti e operatori del Centro diurno di Alghero del Dipartimento di salute mentale della Asl. Un ponte virtuale che coinvolge le comunità italiane e argentine, per consentire una riflessione e uno scambio di esperienze sul diritto alla salute e alle pari opportunità.

Saranno oltre 300, tra utenti, familiari, associazioni e volontari, a prendere parte al programma, tra giornate dedicate ad eventi culturali e sportivi. A volare in Argentina saranno quindi dieci utenti e alcuni operatori del Centro diurno algherese, che si recheranno in America latina con la squadra di calcio Le Aquile Onlus, nelle fila della quale militano appunto operatori e utenti del Centro diurno. Un invito quindi ad un confronto aperto, per uno scambio di esperienze tra realtà diverse tra loro dal punto di vista sociale e dell’assistenza. A promuovere il Primo Sottosopra 2008 sono l’Anpis (Associazione nazionale polisportive integrazione sociale), l’Unasam (Unione nazionale delle associazioni per la salute mentale) e l’argentina Adesam (Associazione per la promozione della salute mentale).

L’iniziativa è stata patrocinata dal Ministero della Salute, dal Ministero delle Pari opportunità, coinvolge numerose regioni italiane tra le quali la Sardegna e, a livello locale, ha ottenuto il patrocinio dell’Azienda sanitaria locale di Sassari e degli assessorati allo Sport e ai Servizi sociali della Provincia di Sassari e del Comune di Alghero. Quindi ancora del Coni provinciale e della Uisp della provincia sassarese. Il programma dell’incontro che si svolgerà nella capitale argentina prevede la realizzazione di diversi eventi culturali e sportivi al giorno, di momenti istituzionali e convegni distribuiti nell’arco della durata della manifestazione. Inoltre sarà organizzata un’amichevole di calcio tra i rappresentanti dell’Anpis nazionale e il Boca Junior allo stadio del Boca.

Una piccola maratona vedrà impegnati alcuni atleti, utenti e operatori dei servizi di salute mentale italiani e argentini, lungo la strada principale di Buenos Aires che conduce alla Plaza de Mayo, quindi potranno essere disputate una serie di partite di calcetto. Infine nella zona della città di Buenos Aires denominate Barrio Matadero (ex mattatoio dove ancora oggi si svolgono manifestazioni musicali) e Barrio La Boca si svolgeranno altri eventi culturali. Un contributo all’iniziativa è stato fornito anche dall’associazione Onlus Condav (Coordinamento nazionale danneggiati da vaccino) – Una mano tesa e dall’associazione “Impegno Rurale” di Alghero. Le Aquile Onlus, per raccogliere fondi utili al viaggio, a settembre scorso hanno organizzato una partita di calcetto allo stadio Mariotti di Alghero che ha visto la partecipazione di utenti e politici locali.