STINTINO - Si parlerà di nuovi finanziamenti regionali nella riunione convocata dall’assessore comunale al Commercio, Angelo Moschella, per il 22 gennaio prossimo, alle ore 14.30, nella sala consiliare del Comune di Stintino. In particolare due gli argomenti che saranno proposti ai commercianti oltre che ai cittadini che vorranno prendere parte all’incontro: agevolazioni finanziarie per piccole e medie imprese del settore commercio e contributi per la riconversione delle seconde case ad uso turistico.

Il primo punto trova al sua attualità nella recente pubblicazione del nuovo bando relativo alle legge regionale n. 9 del 2002 per la concessione di finanziamenti a favore delle piccole e medie imprese commerciali e dei centri commerciali naturali. Al bando possono partecipare le piccole e medie imprese commerciali inserite in un centro commerciale naturale: a Stintino infatti è operativo da un anno il “Centro commerciale naturale Mannu & Minori Stintino”. Oltre a questo possono partecipare al bando i soggetti che all'interno dei Centri commerciali naturali intendono intraprendere iniziative tese alla valorizzazione dei centri urbani; i soggetti che esercitano o intendono esercitare attività di commercio al dettaglio, in sede fissa o ambulante, e all'ingrosso (comprese le farmacie, i tabacchi, le edicole e i distributori di carburanti), quindi servizi ausiliari del commercio; somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e commercio elettronico.

All’incontro parteciperanno anche i tecnici del Centro commerciale naturale, che saranno disponibili per l’istruttoria delle pratiche di finanziamento, per il quale le domande potranno essere presentate a partire dal 26 gennaio e fino al 28 febbraio 2009. L’assessore Moschella ha quindi inserito all’interno dell’incontro anche la presentazione del bando per la concessione di contributi ai programmi di riconversione delle seconde case in strutture ricettive di tipo alberghiero o extralberghiero. L’agevolazione regionale infatti è finalizzata alla riqualificazione e valorizzazione della ricettività offerta nelle seconde case.

Consente inoltre di rafforzare l’offerta turistica esistente ed in via di formazione, migliorando il livello di competitività delle singole imprese con l’adozione di innovazioni tecnologiche nel rispetto di standard predefiniti di qualità. Attraverso il contributo inoltre si potrebbe favorire la creazione e l’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali nel settore turistico funzionali alla valorizzazione del proprio patrimonio culturale.