Il consigliere regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, Carlo Sechi, ha puntualizzato in una nota la sua contrarietà rispetto alla legge recentemente approvata dal Consiglio Regionale sui negozi aperti durante le principali festività
ALGHERO - Il consigliere regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, Carlo Sechi, ha puntualizzato in una nota la sua contrarietà rispetto alla legge recentemente approvata dal Consiglio Regionale sui negozi aperti durante le principali festività.
«Tedde è convinto - sostiene Sechi - che una leggina composta da 4 articoli risolva i problemi del comparto commerciale, colpito da una crisi economica che riguarda il sistema Italia e, ancor più, l’intera Regione». La crisi secondo il consigliere regionale è ad ampio spettro, coinvolge tutti i settori produttivi della città di Alghero causando una disoccupazione che registra uno dei tassi più alti di tutta la Sardegna.
La mancanza di un serio progetto di sviluppo socio economico, si riflette in maniera evidente nel commercio, un tempo pilastro dell’economia cittadina. «Purtroppo non sarà con qualche giorno di apertura in più - continua Sechi - che si darà sostegno al comparto commerciale». L'ex sindaco di Alghero ribadisce il suo voto contrario per rispetto sia dei giorni «da sempre consacrati al riposo e alla riflessione di tutta la comunità», sia dei lavoratori dipendenti, «che in larga misura soffrono della mancata applicazione puntuale di tutti gli istituti previsti dal contratto di lavoro».
Altro capitolo aperto resta il Piano Urbanistico Comunale. «Questo strumento dovrebbe contemplare, al suo interno, un nuovo piano commerciale, che razionalizzi le attività - attacca l'esponente di Sinistra e Libertà - e che favorisca in particolare quelle di piccole e medie dimensioni». Questo progetto di sviluppo, oltre alla rivitalizzazione del centro urbano e dei quartieri «potrebbe realmente favorire il rilancio delle attività commerciali cittadine».
Nella foto: Il Consigliere regionale Carlo Sechi
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