SASSARI - Sardegna in evidenza nella trentasettesima edizione del Campionato Italiano Indoor che si sono svolti a Padova nello scorso fine settimana. In particolare evidenza i rappresentanti della “Arcieri Torres” di Sassari che, con la sua punta di diamante Antonio Carminio, hanno conquistato due titoli italiani, di classe ed assoluto. L’atleta sassarese, non nuovo a queste imprese, è stato la superstar del Campionato ed il pubblico veneto ha apprezzato la sua classe e determinazione che lo hanno proiettato al vertice della divisione “Compound”.

Nella prova di classe, ha ottenuto il punteggio di 586/600, con un parziale di 294/300 nella prima parte, e con questo risultato ha saputo tenere testa a Sergio Pagni, vincitore della Coppa del Mondo 2009, con il quale ha concluso la prova a pari merito e come da regolamento è stato assegnato il titolo italiano di classe ex equo. Ma è nella prova assoluta, ad eliminazione diretta, che Carminio ha saputo mettere in evidenza la sua reale classe da campione, e dopo aver superato gli ottavi, i quarti e la semifinale, si è ritrovato nella finale nuovamente con Pagni. Finale seguita da un folto pubblico e ripresa da “Rai Sport”, ma il contorno non ha influenzato minimamente l’atleta sassarese, che ha saputo mettere in soggezione l’avversario e ha conquistato con merito il titolo assoluto superando Pagni con il punteggio di 116-113. Con questa esaltante prestazione Antonio Carminio ha conquistato il diritto a partecipare, con la Nazionale Italiana, ai prossimi Campionati Europei, che si svolgeranno a Porec, in Croazia, a Marzo. Con questa prestazione, sono sette i titoli italiani conquistati (sei individuali ed uno a squadre), prestazioni che coronano una gloriosa carriera di un grande atleta nato e cresciuto nel sodalizio sassarese degli Arcieri Torres, fucina continua di giovani arcieri.

Ed è proprio tra i giovani che è arrivata l’ennesima medaglia, con la squadra “Allievi Maschile Olimpico”, formata da Nicola Sinibaldi, Francesco Lai e Mattia Mara, che hanno conquistato il bronzo dietro agli “Arcieri Celti” ed agli arcieri “K Kosmos Rovereto”. Più sfortunata la squadra “Junores Olimpico Femminile”, che con Viviana Spano, Marzia Cossu e Ludovica Anselmi, hanno condotto quasi tutta la gara al terzo posto fino a due volè dalla fine, nelle quali si è fatto sentire maggiormente lo stress, terminando la gara al quinto posto, a soli nove punti dal podio. Nella divisione “Arco Nudo”, la supremazia degli arcieri isolani è stata determinante, tra gli “Juniores” Marco Spano (Arcieri Torre Rossa Trinità), ha conquistato la medaglia di argento a soli dieci punti dall’oro. Tutto isolano il podio femminile, con la conquista del titolo italiano da parte della giovanissima Marta Fara (Arcieri Torre Rossa Trinità), che ha preceduto di un solo punto la compagna di squadra e campione italiana uscente Andrea Sanna; bronzo per Denise Cancedda (Arcieri Uras). Più che positivo il risultato complessivo della Sardegna a questi campionati italiani, che confermano la valenza nazionale dei arcieri isolani, sempre in evidenza in tutte le competizioni di alto livello.