Giornata di tensione a Cagliari dove una ventina tra agricoltori e allevatori ha occupato, intorno alle 13, l´Assessorato regionale dell´Agricoltura
CAGLIARI - Giornata di protesta a Cagliari dove una ventina tra agricoltori e allevatori ha occupato, intorno alle 13, l'Assessorato regionale dell'Agricoltura. La presa di posizione si è svolta contestualmente alla manifestazione promossa dalla Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri.
Fuori dalla sede della Regione, circa 20mila persone hanno dato sfogo al malcontento della categoria con una serie di interventi dal palco, non prima di aver osservato un minuto di raccoglimento per il caporale Gianmarco Manca, l'alpino algherese ucciso in un agguato in Afghanistan. I manifestanti sono giunti nel capoluogo con un centinaio di trattori e una trentina di carri di cereali, animali, frutta, ortaggi e diverse cisterne di latte.
«La Regione sta lavorando per dare risposte alle rivendicazioni del mondo agricolo che anche oggi manifesta a causa della peggiore crisi dal dopoguerra. Stiamo intervenendo sul disegno di legge 186 che prevede risorse, da qui fino al 2013, per 110 milioni di euro a favore di tutti i comparti agricoli, primo fra tutti quello ovi-caprino».
«Ieri sono stati discussi gli emendamenti, presentati da maggioranza e opposizione, che vanno nella direzione di attuare azioni urgenti contro la crisi. La sensibilità mostrata anche ieri in Commissione Agricoltura fa ben sperare perché il ddl arrivi a brevissimo in Consiglio per la sua discussione e l’approvazione finale». Lo ha dichiarato l’assessore regionale dell'Agricoltura, Andrea Prato, a margine della manifestazione di oggi.
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