CAGLIARI - E' cessata pochi minuti fa, intorno alle 14,30, dopo una settimana di tensione, l'occupazione della sala della terza Commissione Bilancio del Consiglio Regionale da parte di un gruppo di pastori del Movimento di Sardegna. Non cessa però il presidio permanente all'esterno del Palazzo del Consiglio regionale di via Roma.

Giornata convulsa a Cagliari, con riunioni e incontri che si sono succeduti durante l'intera mattinata. Lo sblocco della trattativa dopo l'intervento e le rassicurazioni del Governatore Ugo Cappellacci e dei capigruppo di maggioranza e opposizione sull'apertura di un tavolo separato con gli allevatori per affrontare e condividere gli interventi a sostegno del comparto.

Al centro del confronto la gravissima crisi che investe il mondo agro-pastorale dell'Isola con l'intero comparto soffocato dai costi insostenibili per mandare avanti le produzioni e dai prezzi irrisori riconosciuti ai prodotti locali di qualità. Il primo incontro tra i politici e i rappresentanti del Movimento pastori sardi dovrebbe tenersi nella giornata di domani (mercoledì) a Villa Devoto, con un tavolo separato.

Dal risultato della trattativa e dall'accettazione della nuova piattaforma formale presentata dal movimento ai politici dipenderà la conferma o la revoca della nuova mobilitazione popolare di protesta già annunciata per i prossimi giorni, forse venerdì o al massimo sabato, sempre a Cagliari. Stasera intanto il Governatore Cappellacci incontrerà le organizzazioni professionali agricole (Cia, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri). / CAPPELLACCI / LOMBARDO / BRUNO

Nella foto: gli scontri di Cagliari