Il presidente della Regione Autonoma della Sardegna è interventuto dopo l’approvazione della Legge
CAGLIARI - «Abbiamo compiuto un passo importante in un percorso che rappresenta l’avvio di una fase nuova. Non solo abbiamo rispettato gli obiettivi, ma abbiamo aggiunto risorse per un totale che arriva a sfiorare i centocinquantamilioni. La nuova legge va nella direzione tracciata: dare risposte immediate al mondo agro-pastorale e porre le basi per interventi strutturali indispensabili a dare un futuro a un settore fondamentale per la nostra economia e le nostre tradizioni».
Cosi il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Ugo Cappellacci, ha commentato l'approvazione da parte del Consiglio Regionale del disegno di legge per l'Agricoltura. «Dopo un’intensa fase di consultazione - ha aggiunto il presidente - il testo originario è stato arricchito dal contributo del Consiglio, delle organizzazioni agricole e degli altri attori del comparto».
Cappellacci ha ribadito la necessità di massima coesione anche nella fase attuativa delle disposizioni approvate. «Il lavoro svolto finora deve proseguire in una fase attuativa che deve essere rispondente agli obiettivi fissati, perché per innovare il settore, consentirgli di conquistare i mercati e creare nuova occupazione, occorre un'azione corale di tutto il sistema».
Nella foto: Ugo Cappellacci, presidente della Regione Sardegna
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