Quest’anno la serata del premio è in programma nella sala convegni del Qartè Sayal, un nuovo spazio che sostituisce l’indisponibile Teatro Civico di Alghero. Tutti i nomi dei premiati, oltre Rossella Faa
ALGHERO - La quarta edizione del Premio Pino Piras promette spettacolo di qualità, nel segno di una collaudata formula che propone musica dal vivo, video, testimonianze, canzone popolare algherese e nuove proposte. Quest’anno la serata del premio è in programma nella sala convegni del Qartè Sayal, un nuovo spazio che sostituisce l’indisponibile Teatro Civico di Alghero, dove sabato prossimo, 5 Novembre alle 21 va in scena uno degli appuntamenti più apprezzati della programmazione culturale algherese.
Il premio Pino Piras, infatti, ha dimostrato di poter rappresentare un evento di straordinario rilievo, con la sua miscela di grandi nomi, di artisti internazionali e di personaggi della musica popolare algherese, sotto il segno del ricordo di Pino Piras, grande artista della città di Alghero. Il premio per la nuova canzone algherese quest’anno sarà attribuito a pari merito a Zaira Zingone e Graziano Solinas, con il brano “Lo que hi és” e a Davide Casu, autore del brano “Camps verds”. A loro spetta il premio in denaro messo a disposizione dalla Fondazione Meta e dall’Amministrazione comunale di Alghero.
Nella sezione dedicata alla lingua minoritaria il premio andrà a Alessandro Carta e Beppe Dettori, voci dei Nasodoble e dei Tazenda, autori del brano in sassarese “Lu Cor’aggiu”. A Pino Multineddu, meglio conosciuto come lo pescador a una ma, uno dei personaggi più popolari della città vecchia, sarà assegnato il premio per la carriera dedicata alla canzone algherese. Il premio l’Alguer, dedicato agli algheresi che si distinguono in ambito nazionale ed internazionale, andrà a Salvatore Maltana, musicista, autore, che vanta collaborazioni con i più grandi jazzisti italiani ed europei. Il premio per la cultura verrà consegnato alla Società Umanitaria di Alghero, una delle realtà più prolifiche con innumerevoli iniziative messe a segno con successo, non solo ad Alghero.
Il premio Cançò de Raganal, segno distintivo del Pino Piras ironico e graffiante, quest’anno sarà ritirato da
Rossella Faa, cantante ed attrice campidanese tra le più apprezzate, che riceverà la ginqueta dalle mani di un’altra grande artista: Franca Masu. Sul palco del Quartè Sayal, nella manifestazione organizzata dalla Associazioni Culturali Cabirol e Chichimeca con il contributo dell’Amministrazione comunale di Alghero, si esibiranno altri artisti ospiti della serata, tra cui i rappresentanti della canzone popolare algherese Berto Calaresu e Pietro Ledda che presenteranno la nuova formazione con il contrabbasso di Salvatore Maltana e i gruppi musicali che presenteranno brani in lingua sarda.
Nella foto: Alessandro Carta e Beppe Dettori
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