Agroenergia, in collaborazione con la Regione Sardegna organizza un incontro di approfondimento sul biogas da sottoprodotti. Appuntamento mercoledì 25 settembre a Oristano
ORISTANO - La provincia di Oristano riunisce nel suo territorio la maggior parte degli allevamenti della Sardegna, e i terreni manifestano concentrazioni di azoto molto elevate, del tutto simili alle zone più critiche della Pianura Padana. Per ovviare a questo problema, regioni come la Lombardia hanno utilizzato la tecnologia del biogas per gestire le problematiche legate ai reflui zootecnici e individuato nuove soluzioni per ridurre il quantitativo di azoto nel digestato.
Agroenergia, in collaborazione con la Regione Sardegna organizza un incontro di approfondimento sul biogas da sottoprodotti mercoledì 25 settembre a Oristano. Nella zootecnia non solo i reflui si prestano ad essere utilizzati per poter produrre biogas, ma anche gli scarti di macellazione, il cui sfruttamento energetico consente anche la riduzione dei costi di smaltimento e la disponibilità di matrici a costo pressoché nullo.
Un aspetto di particolare interesse sarà il tema della Direttiva Nitrati e dell’utilizzo agronomico del digestato degli impianti di biogas come fertilizzante. L’appuntamento è per il 25 Settembre a Oristano, dalle ore 9.30 nella Sala Convegni dell'Associazione Provinciale Allevatori, per l’occasione saranno presenti i più autorevoli attori della filiera del biogas e le associazioni agricole. Il Convegno con interventi di approfondimento, presenterà le principali direzioni di sviluppo del biogas, gli aspetti delle nuove tariffe incentivanti, delle biomasse disponibili sul territorio e del potenziale di sottoprodotti agroalimentari.
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