Il Coordinamento Regionale di Progetu Republica Aristanis esprime sconcerto davanti ai continui fenomeni di atti vandalici di cui la città è vittima da diverso tempo
ORISTANO – «“Progres-Progetu Republica Aristanis” esprime sconcerto di fronte ai continui fenomeni di atti vandalici a cui la città è vittima ormai da troppo tempo». Questo l’incipit della nota inviata dal coordinatore politico Pierluigi Annis Cau e dal responsabile della comunicazione, a nome del Coordinamento Regionale di Aristanis, che vuole analizzare il momento che vive Oristano.
L’ultimo episodio, evidenziano, è quello denunciato sui social forum dal “Centro Servizi Cultuali Unla” di Oristano, che, alla riapertura settimanale, registra l’ennesimo atto vandalico compiuto nello scorso fine settimana. A questo proposito, Progres esprime la piena solidarietà agli operatori del centro, che con passione e dedizione prestano la loro opera per mettere a disposizione della città i propri spazi ed una mediateca assortita, oltre a proporre importanti iniziative riguardanti la cultura sarda. «Ci amareggia constatate – dichiarano – come un luogo di questa valenza, che privilegia la crescita sociale e culturale (con un occhio di riguardo ai più giovani, offrendo postazioni multimediali, internet gratuito, la scelta tra migliaia di dvd in film, documentari, teatro e centinai di cd musicali) gode di così poco rispetto da parte loro, tanto da trasformarsi nelle giornate di chiusura un luogo di aggregazione malata e distruttiva».
«In un periodo dove gli investimenti in cultura e in educazione civica sono sempre più sacrificati a vantaggio di politiche che mettano al centro del proprio agire la repressione anziché l’educazione e la formazione dei giovani delle nostre comunità, riteniamo doveroso che l’Amministrazione Comunale oristanese cominci a destinare quote importanti del proprio bilancio a iniziative di carattere culturale e di crescita formativa per le nuove generazioni, creando nuovi spazi di aggregazione e socializzazione, alternativi alla noia di questi ragazzi, che scontano la sola colpa di essere cresciuti in una società che fino a questo momento ha mostrato scarsa sensibilità ai loro problemi- Progres-Progetu Republica – concludono – promuoverà in ogni occasione una maggiore attenzione alla formazione, intesa come tassello essenziale per costruire le basi di una società socialmente giusta e moralmente degna».
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