M. P.
14 agosto 2014
Il coordinamento e il gruppo consiliare del Centro democratico dichiarano di non partecipare né alle riunioni del consiglio comunale né a quelle delle commissioni consiliari in quanto ritenute illegittime
PORTO TORRES - Il coordinamento e il gruppo consiliare del Centro democratico esprime forte preoccupazione sull’azione amministrativa del Sindaco Beniamino Scarpa e della “sua” illegittima maggioranza costituitasi qualche mese fa «a sfregio del voto elettorale espresso dai portotorresi nel 2010». Così nel documento firmato da Angelo Acaccia, e dai consiglieri Angelo Canu e Franco Pistidda che non fanno sconti a chi ha deciso di mantenere in vita una maggioranza basata su logiche discutibili.
«Valutate le pochezze amministrative ed il qualunquismo perverso di un gruppo di consiglieri che costituiscono una falsa maggioranza, - si legge nel documento - riteniamo opportuno non partecipare né alle riunioni del consiglio comunale né a quelle delle commissioni consiliari in quanto illegittime». Accuse alla maggioranza che si è costituita per garantire la fine del mandato al Sindaco Scarpa, senza nessun fine politico e amministrativo nell’interesse dei cittadini turritani.
Pertanto il coordinamento e il gruppo consiliare del Centro democratico si rivolgono alle forze del Centro sinistra perché si avvii un confronto politico immediato al fine di creare le condizioni per un’alternativa «a questo sfascio morale e amministrativo portato avanti da ormai troppo tempo da questo sindaco e dalla maggioranza illegittima», conclude il Cd. Da qualche tempo i rappresentanti consiliari del Centro democratico avevano disertato le riunioni delle commissioni consiliari e le sedute del consiglio comunale in occasione dell’approvazione della Tari e del bilancio.
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