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Pierpaola Pisanu
28 febbraio 2006
Si esibisce al Festival di Sanremo ma diserta il tribunale
Non si è presentato in tribunale questa mattina Mario Venuti, il noto cantante siciliano che ieri notte si è esibito al festival di Sanremo, denunciato dal musicista algherese Mariano Melis per la sospetta somiglianza tra un suo brano, “Isola Errante”, e il pezzo cantato lo scorso anno, proprio a Sanremo, da Antonella Ruggiero e firmato da Venuti

ALGHERO - Sul presunto plagio ai danni del cantante algherese Mariano Melis i giudici decideranno il prossimo 4 ottobre. A questa data infatti è stata rimandata la sentenza del Tribunale Civile di Milano sul caso giudiziario scattato dopo la denuncia dell’artista locale per la somiglianza tra la sua “Isola Errante” e il brano “Echi d’infinito” firmata da Venuti e cantata lo scorso anno da Antonella Ruggiero al Festival di Sanremo. Ieri sera Venuti sul palco dell’importante kermesse canora si è esibito con il brano “Un altro posto nel mondo”, insieme al gruppo “Arancia Sonora”. Questa mattina Venuti non si è presentato nell’aula del palazzo di giustizia di Milano. C’era però il cantante di Alghero insieme ai suoi legali, gli avvocati Giorgio Soletta e Marco Trepidi, che hanno chiesto al giudice di procedere con una conciliazione. Per Mariano Melis la faccenda si può chiudere con un congruo risarcimento danni o in cambio, con la stipula di un contratto con la casa discografica Bmg, per produrre uno dei suoi lavori musicali. I giudici hanno rimandato la decisione alla prossima udienza. La controparte nega che si tratti di plagio anche se la somiglianza è evidente tra il brano cantato dalla Ruggiero e Isola Errante, che Melis aveva eseguito proprio all’Accademia della canzone di Sanremo nel 2001.
Nella foto Mariano Melis
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