La nota del Ministero, indirizzata al presidente della Fondazione e al Collegio dei revisori, rende noto, da parte del direttore generale Nastasi, che Mauro Meli non è più il Sovrintendente dell’ente lirico, e che non esiste nessuna proroga
CAGLIARI – A seguito delle travagliate vicende dei giorni scorsi la portavoce del sindaco Zedda rende noto il parere del Mibac sulla decadenza del Cda e del Sovrintendente del Teatro Lirico. Il direttore generale Salvatore Nastasi invia una nota al presidente della Fondazione e al Collegio dei revisori per chiarire la situazione del Teatro Lirico di Cagliari. Da quanto scritto viene specificato che Mauro Meli non è più il Sovrintendente dell’ente lirico, e che non esiste nessuna proroga.
«Si fa presente – si legge nel comunicato - che le funzioni del Sovrintendente uscente cessano contemporaneamente alla cessazione degli organi che lo hanno nominato. Dopo l’approvazione del nuovo statuto, avvenuta il 13 novembre 2014, l’attuale incaricato e con lui i collaboratori direttamente nominati sono scaduti con l’insediamento del nuovo Consiglio di indirizzo (in data 22 dicembre 2014)».
«Non può dunque sussistere alcuna prorogatio dell’organo di gestione a decorrere da tale data. In conseguenza di ciò, la continuità amministrativa è garantita, nelle more, dal nuovo organo di gestione e dagli uffici fino alla nomina del nuovo Sovrintendente, che dovrà avvenire in tempi rapidi».
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