Il gruppo consiliare di Forza Italia esprime forti perplessità in merito ad alcuni contenuti dello stesso bando e chiede modifiche e la riapertura dei termini
OLBIA – Il gruppo consiliare di Forza Italia esprime forti perplessità in merito ad alcuni contenuti del bando pubblicato il 16 gennaio scorso e che riguarda i contributi economici di solidarietà a sostegno della ripresa e dello sviluppo socio-economico della comunità olbiese danneggiata a seguito dell’alluvione del 18 novembre 2013.
Durante i lavori della commissione speciale (che i forzisti ricordano istituita nel maggio 2014, dopo sei mesi dalle loro ripetute sollecitazioni), in merito ai contenuti del bando, «abbiamo più volte rilevato che, in caso di esclusione dal bando di tutti i cittadini che abbiano subito l’ordinanza di sgombero, si sarebbero create delle condizioni particolari dove, gli esclusi dal bando del Comune, sarebbero stati esclusi anche dal bando della Cri per motivi di reddito», sottolineano i commissari della Commissione Speciale alluvione Angelo Cocciu e Marco Piro. E nella stessa commissione, come si potrà rilevare dai verbali, «abbiamo più volte chiesto che il bando del Comune, venisse pubblicato solo dopo aver conosciuto i termini e gli effetti della bando della Cri, proprio per evitare possibili ed ingiuste esclusioni. Ebbene – sottolineano - le nostre preoccupazioni hanno trovato riscontro immediato».
Infatti, stando a quanto dichiarano i forzisti, oggi succede che numerosi cittadini che hanno avuto l’ordinanza di sgombero, esclusi a prescindere dal bando del Comune, sono rimasti fuori anche dal bando della Cri, in quanto la loro situazione reddituale è superiore ai limiti imposti dal bando della Cri. «Come si può ben immaginare, che per una famiglia multi reddito, con due autovetture, una casa di proprietà sopra i 100metriquadri, è facile che l’indicatore economico superi i limiti imposti dalla Cri. L’alluvione del 18 novembre, purtroppo non ha guardato in faccia nessuno, e tanto meno ha chiesto l’Isee prima di entrare nelle case e distruggere ogni cosa. Riteniamo opportuno – insistono - che l’Amministrazione si preoccupi di ascoltare le problematiche inerenti al bando pubblicato, cercando di trovare soluzioni immediate e senza rinviare le decisioni importanti al prossimo bilancio di previsione, che vedrà luce ad estate inoltrata».
Oggi, è stato chiesto dal presidente della Commissione Cocciu la convocazione della Commissione speciale per mercoledì 11 febbraio, alle ore 18. Nel dettaglio, si esamineranno le criticità che fino ad oggi sono state rilevate, e si discuterà delle possibili soluzioni da adottare nell’immediato. Nello specifico verranno analizzate le seguenti proposte: possibilità di proroga dei termini per la presentazione delle domande per il bando comunale; ammissione anche delle domande dove vi sia l’ordinanza di sgombero, ma che per motivi reddituali, non vi sia la possibilità di partecipare al bando della Cri; ammissione con riserva anche per le domande sprovviste della perizia obbligatoria, con vincolo di presentazione della stessa entro quindici giorni dalla scadenza del bando; Bilancio di previsione 2015, poste in bilancio a favore della popolazione alluvionata. Alla riunione della Commissione speciale, sono stati invitati a partecipare alla discussione, il sindaco, la struttura tecnica del Comune ed i comitati degli alluvionati.
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