Il consigliere regionale di Forza Italia ed ex sindaco di Alghero con un’interrogazione presentata oggi al presidente della Regione Francesco Pigliaru, richiama l’attenzione dell’Amministrazione Regionale sul mancato utilizzo delle risorse destinate alla portualità di Alghero
ALGHERO - «Nel 2011 l’Amministrazione da me guidata riuscì a far inserire in un Accordo di Programma Quadro con la Regione Sardegna, due importanti interventi per la portualità turistica algherese. Mi riferisco ai lavori di riordino delle pavimentazioni del Porto di Alghero e a quelli di ripristino funzionale del porto canale di Fertilia». Sono le parole del consigliere regionale di Forza Italia ed ex sindaco di Alghero Marco Tedde che con un’interrogazione presentata oggi al presidente della Regione Francesco Pigliaru, richiama l’attenzione dell’Amministrazione Regionale sul mancato utilizzo delle risorse destinate alla portualità di Alghero.
«L’Accordo che sottoscrissi da Sindaco prevede lo stanziamento di 500.000 euro per il porto di Alghero e 1.000.000 di euro per il dragaggio del porto turistico di Fertilia, soggetto a frequenti fenomeni d’insabbiamento perché realizzato sullo sbocco a mare dello Stagno del Calich. Nonostante siano trascorsi 4 anni (ma poco più di un anno della giunta Pigliaru, prima c'era Cappellacci ndr) – prosegue l’esponente azzurro - l’Assessorato dei Lavori Pubblici dorme ed il milione di euro previsto per il porto di Fertilia, giace ancora nelle casse della Regione Sardegna che, come soggetto attuatore, avrebbe dovuto già da tempo attivare le procedure amministrative per l’escavo della struttura diportistica giuliana».
Le sollecitazioni del consigliere regionale, tuttavia, non riguardano solo la Regione. Tedde se la prende anche con il Comune: «preoccupa - conclude - la mancata esecuzione dei lavori sulla pavimentazione del porto di Alghero da parte del Comune al quale da tempo sono stati trasferiti i 500.000 euro previsti dall’Accordo».
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