«Subito un incontro pubblico per un confronto tra sindaco, cittadini consumatori ed imprenditori agricoli», chiede il direttore della Federazione Provinciale Coldiretti Oristano Giuseppe Casu
ORISTANO - «Sentite le valutazioni del sindaco Tendas sulla questione del Mercato Regionale del sabato, si ritiene quanto mai indispensabile un incontro chiarificatore». E' questo il primo commento di Giuseppe Casu, direttore di Coldiretti Oristano, dopo le dichiarazione rilasciate dal sindaco di Oristano Guido Tendas ad un'emittente locale, in merito alla vicenda del Mercato Regionale delle eccellenze di “Campagna Amica”.
«A questo punto però – precisa Casu – riteniamo doveroso porre al sindaco alcune domande. E su queste domande – insiste il direttore della Federazione Provinciale Coldiretti Oristano – invitiamo il sindaco Tendas ad una riunione pubblica con imprenditori agricoli e cittadini-consumatori, per un incontro, ci auguriamo, chiarificatore».
Ma Coldiretti cosa vuole chiedere al sindaco? Ecco, in forma integrale, le dieci domande indirizzare al primo cittadino oristanese:
quali regole i produttori di Campagna Amica stanno infrangendo in relazione all'utilizzo dello spazio del San Martino? Non è forse vero che i produttori di Campagna Amica operano in tale area sulla base di una Delibera Comunale? Relativamente al pagamento del suolo pubblico, nonostante l'assessore Scintu ci abbia precisato che tale aspetto non è determinante, non è forse vero che Campagna Amica si è da sempre resa disponibile al pagamento di quanto eventualmente previsto e dovuto, anche se mai richiesto? Quante richieste di utilizzo del suolo pubblico per manifestazioni di vendita all'aperto il Comune ha ricevuto da altre associazioni? A quante di queste richieste il Comune ha espresso diniego, creando quindi delle “sacche di privilegio” per altri soggetti? Non si distorce la realtà affermando che l'interlocutore con Campagna Amica per lo spazio del sabato era già concordata per una sola giornata sperimentale? Non è forse vero che nelle interlocuzioni di oltre due mesi si è sempre parlato di un mercato “sine die”? Con quale e-mail, dopo l'autorizzazione, sarebbe stata comunicata l'intenzione di non rinnovare la concessione per il mercato del sabato? Non risponde forse al vero che tale notizia ci è stata comunicata telefonicamente dall'assessore Scintu? Come giudica il fatto che in molte altre città sarde le Amministrazioni Comunali assegnano numerosi spazi destinati esclusivamente agli imprenditori agricoli?
Come suo costume,
OristanoNews.it si rende disponibile per ospitare le risposte del sindaco Guido Tendas o di qualsiasi rappresentante della locale Amministrazione Comunale.
Nella foto: il sindaco di Oristano Guido Tendas
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