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A.B.
1 agosto 2015
Fenosu: Aeronike punta la Sogeaor
Il deputato di Unidos Mauro Pili ha reso nota l´offerta per lo scalo di Fenosu formulata giovedì alla Camera di Commercio di Oristano dalla società esperta in rilievi aerofotogrammetrici ed in rilevazioni aeree

ORISTANO – Potrebbe essere “Aeronike” la soluzione ai problemi dello scalo di Fenosu. Ieri (venerdì), il deputato di Unidos Mauro Pili ha reso nota l'offerta per le quote della “Sogeaor” formulata giovedì alla Camera di Commercio di Oristano (che nelle scorse settimane aveva pubblicato un bando per la cessione delle proprie quote della società di gestione aeroportuale) dalla società esperta in rilievi aerofotogrammetrici ed in rilevazioni aeree. A breve, anche le altre istituzioni presenti in Sogeaor (Provincia, Comune e Consorzio industriale) dovrebbero effettuare la stessa operazione, che, in base ai dati di bilancio (si esce da un concordato preventivo), dovrebbe aggirarsi complessivamente attorno agli 80mila euro.
Secondo Pili, per la sua posizione, l´aeroporto di Oristano costituisce l´accesso ideale alla Sardegna, perchè permette di raggiungere qualsiasi parte dell´Isola in un'ora e mezza al massimo: sia le spiagge, che le zone interne, tra natura, cultura, turismo, storia e tradizione. Ma il deputato di Unidos ha denunciato «l’avversità della politica di Centrodestra e Centrosinistra riemersa una settimana fa in Commissione Trasporti alla Camera, quando, su un mio emendamento per inserire Fenosu tra gli aeroporti di interesse nazionale, ne sono stati inseriti altri più piccoli, sia il Centrosinistra che il Centrodestra sono stati in silenzio e hanno bocciato la proposta emendativa. Una posizione gravissima facilmente rilevabile dai verbali della Commissione Trasporti. Ora questo ostracismo deve finire proprio per far ripartire un progetto che ha a monte un importante investimento che non può e non deve essere abbandonato. Per questo motivo faremo di tutto perché il progetto di rilancio prenda corpo e superi le ostilità delle istituzioni e di certa politica».
«Ora non ci sono più pretesti – ammonisce Mauro Pili - Comune, Provincia e Regione non possono continuare a stare a guardare o peggio a danneggiare il futuro della struttura aeroportuale costata quasi 20milioni alle casse pubbliche. Faremo di tutto perchè il progetto di rilancio prenda corpo e superi le ostilità delle Istituzioni e di certa politica», assicura il deputato di Unidos, che spiega come, per posizione, bassa densità di utilizzo attuale, centralità e target di offerta turistica, l’aeroporto di Fenosu rappresenti la più adeguata proposta logistica uno sviluppo fondato sui voli low cost. «Con investimenti minimi si può dare una risposta importante al territorio e non solo», ha concluso l'onorevole sardo.
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