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A.B.
9 settembre 2015
Il caso Torres arriva al premier Renzi
Il senatore del Partito Democratico Silvio Lai ha annunciato la presentazione di un´interrogazione urgente al presidente del Consiglio con delega allo sport sulla situazione della Torres

SASSARI – Il “caso Torres” sbarca in Parlamento. Infatti, il senatore del Partito Democratico Silvio Lai ha presentato un'interrogazione urgente a Matteo Renzi, presidente del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, sulla situazione della società di calcio sassarese, «retrocessa nel campionato di Serie D nonostante il procedimento a suo carico non sia stato ancora portato a compimento in tutti i gradi della giustizia sportiva».
Nel cuore del documento, Lai chiede a Renzi «se sia a conoscenza della situazione che si è venuta a creare a seguito delle decisioni della corte di appello della Figc che ha ribaltato la sentenza del Tribunale Federale, condannando alla retrocessione in serie D la società Sef Torres; se sia a conoscenza del fatto che ad oggi non siano state ancora rese note le motivazioni di tale sentenza e non sia stato ancora chiuso il procedimento a carico della società Torres; se non ritenga grave che una decisione di questo tipo penalizzi in modo inaccettabile non solo una società calcistica con grandi tradizioni, ma anche una città ed un intero territorio; se non ritenga altrettanto grave che la vicenda coinvolga alcuni calciatori minorenni che, senza essere stati sentiti dalla Procura Federale della Figc, e senza aver avuto dunque la possibilità di difendersi, si trovano ad esser stati in pratica accusati di aver partecipato ad una combine».
Inoltre, il senatore sardo chiede al presidente del Consiglio «se non ritenga necessario e urgente un autorevole intervento nei confronti della Figc per chiedere che venga stabilita la verità dei fatti in tempi rapidi, acquisendo tutte le prove e le testimonianze dirette, evitando in questo modo di calpestare la dignità sportiva della società Torres, dei suoi tifosi e dei suoi tesserati; se non ritenga, infine, indispensabile sollecitare la sospensione o il blocco campionati di Lega Pro e di serie D in attesa che vengano portati a termine, in tutti i gradi e in tutte le sedi previste dalla giustizia sportiva, i procedimenti a carico delle società calcistiche coinvolte nell’inchiesta “Dirty Soccer”».
Nella foto: il senatore Pd Silvio Lai
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