Piano del Commercio, assegnazione licenze chioschetti, legge regionale sul demanio marittimo e area ex-Giordo, questi gli argomenti che sono stati affrontati dal Massimo Cadeddu presidente della Confcommercio di Alghero

I beni ora passano definitivamente nel possesso dei titolari della attività commerciali che avevano esercitato il diritto di prelazione per un importo complessivo di 1.600.000 euro circa

L’assessorato allo Sviluppo Economico e al Commercio, fautore dell’iniziativa, evidenzia che dopo alcuni anni in cui le richieste sono state disattese finalmente si creerà una sorta di mercatino etnico

Terminati i lavori nella condotta idrica di via De Gasperi il mercatino del mercoledì potrà tornare nella sua vecchia sede

L’Assessorato informa che l’iniziativa nasce dall’esigenza di una comunicazione sempre più efficace della nostra realtà produttiva, resa indispensabile da quando l’Amministrazione Comunale di Alghero partecipa con sempre maggiore frequenza a fiere e rassegne locali, nazionali e internazionali

Gli argomenti trattati erano tutti di estrema importanza per lo sviluppo economico della città, a cominciare dal Piano Commerciale predisposto dall’Amministrazione Comunale in corso di approvazione

«Si tratta di uno strumento organico di grande importanza per la disciplina del settore – ha commentato l’assessore - e la cui mancanza ha finora determinato disguidi e disfunzioni»

Dopo una votazione, a cui hanno partecipato numerosi operatori locali, è stato eletto il trentacinquenne algherese a presidente della Confcommercio

Nell´articolo 1 del disegno di legge è stabilita la sospensione del rilascio di nuove autorizzazioni per apertura, variazione del settore merceologico, ampliamento, trasferimento di grandi strutture di vendita fino all´entrata in vigore del piano regionale

Lo scopo di questi contatti è di incrementare gli scambi commerciali, e di farlo su presupposti diversi rispetto al passato. Renato Soru e l’Ambasciatore dell’Algeria hanno concordato nel loro primo incontro sulla necessità di velocizzare il progetto del metanodotto, che era previsto dall’intesa istituzionale fra l’allora Presidente della Regione Palomba e il Primo Ministro D’Alema