ALGHERO - Domenica 16 marzo si è svolta al Poco Loco la prima Edizione del Concorso canoro “Alghero – La voce in musica”. In una serata lunghissima, presentata da Claudio Caggiari, il numeroso pubblico ha visto salire sul palco venti concorrenti di età compresa tra 16 e 25 anni che si sono esibiti con canzoni di diverse estrazioni musicali. La giuria alla fine ha premiato Luca Vilardi, ragazzo di 17 anni, algherese, che con “Careless Whisper” di George Michael si è portato a casa la somma di 500 euro. La seconda classificata, Lucia Doro, 24 anni, di Sassari ha presentato “Rehab” di Amy Winehouse e si è distinta bellezza timbrica ed interpretazione. Al terzo posto Cinzia Campus, 16 anni di Sassari, con la canzone “Because of you” di Kelly Clakson. Gli organizzatori hanno invece assegnato il Premio della Critica ad Alberto Bazzoni, 22 anni, di Porto Torres, che ha emozionato il pubblico con “Il portiere di notte” di Enrico Ruggeri. Hanno colpito anche le esibizioni di Andrea Satta, 16 anni, di Alghero il quale ha recitato in maniera spettacolare e cantato con la sua voce da basso “Carlo Martello” di Fabrizio De Andrè, Sandro Trova, 20 anni, algherese con “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri, Tiziano Proli, 16 anni, di Porto Torres con “Bella” del musical Notre Dame de Paris. Il gioiello della serata è stato poi Beppe Dettori che con la sua voce e chitarra ha omaggiato il pubblico attento e partecipe. Perfetto nell’esecuzione ed inarrivabile nell’interpretazione dei brani (alcune cover ed altre canzoni tratte dal suo nuovo Progetto “Kapajanca”), Beppe ha mostrato umilmente agli aspiranti professionisti la strada del successo ma soprattutto dell’impegno e devozione verso la musica. Alla fine della serata ha permesso ai ragazzi entusiasti della sua presenza uno scambio di opinioni sulla realtà musicale attuale e dato preziosi consigli per chi volesse intraprendere seriamente la strada della musica. Per gli organizzatori, Barbara Chocholacova, Monica Martinez e la Scuola di Musica Tingo Talango rappresentata da Marco Malatesta, sono usciti tutti vincitori, almeno moralmente, in quanto sono riusciti a dar sfogo alle emozioni e dimostrare le proprie qualità vocali e personali.