A stabilirlo la Corte Costituzionale: «Il collegio di garanzia elettorale regionale ha esorbitato dai suoi poteri»
ALGHERO - «Non spettava al Collegio regionale di garanzia elettorale di imporre la decadenza della presidente della Regione, sulla base di fattispecie non riconducibili a quelle indicate dall’art. 15, commi 8 e 9, della legge n. 515 del 1993, come tali non idonee neppure a legittimare la comunicazione del provvedimento al presidente del Consiglio regionale». La Corte Costituzionale stabilisce che non spettava allo Stato e, per suo conto al Collegio di garanzia affermare, nella motivazione dell'ordinanza impugnata, che «si impone la decadenza dalla carica del candidato eletto» e disporre «la trasmissione della presente ordinanza/ingiunzione al Presidente del Consiglio Regionale per quanto di competenza in ordine all'adozione del provvedimento di decadenza di Todde Alessandra dalla carica di Presidente della Regione Sardegna». Con un'altra sentenza, la numero 149, la Corte ha poi dichiarato inammissibile il conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione Sardegna in relazione alla sentenza del Tribunale di Cagliari che ha rigettato il ricorso di Todde contro l'ordinanza-ingiunzione del Collegio di garanzia.
Nella foto: Alessandra Todde
Commenti