Il consigliere regionale, scrive al Governatore della Sardegna, dopo le esternazioni del ministro Brunetta
ALGHERO - «Con viva preoccupazione ho sentito le affermazioni del ministro Brunetta in merito al problema della specificità delle Regioni a Statuto speciale, che mi sono sembrate lontane dalla conoscenza della nostra realtà territoriale». Questo l’incipit della lettera che il rappresentante algherese a Cagliari Pietrino Fois, ha inviato al presidente della Regione Autonoma della Sardegna Ugo Cappellacci, dopo le esternazioni del ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta.
Fois invita Cappellacci a non abbassare la guardia ed anzi, «mantenere alta l’attenzione in difesa dei nostri diritti e pretendere con determinazione il riconoscimento della nostra specialità, che non vuol dire avere privilegi». Il consigliere regionale richiede «una puntuale e ampia riflessione su questo tema, con la piena riaffermazione, da tutti condivisa, dell’aspirazione del popolo sardo e delle sue Istituzioni a sviluppare al massimo grado l’autogoverno. Il dibattito sulle riforme costituzionali – prosegue Fois - ha vissuto un’accelerazione con l’approvazione della legge sul federalismo, dove risulta presente il concetto di insularità, ma mi pare molto nebuloso capire quali contenuti siano allocati all’interno di questa bella parola».
Il rappresentante algherese in Consiglio Regionale, oltre all’Ordine del Giorno approvato all’unanimità dalla massima assemblea sarda, ritiene sia necessaria una ferma rivendicazione dell’identità e delle peculiarità sarde.
«Mi chiedo se non sia attuale oggi più di prima il concetto di favorire la partecipazione diretta dei cittadini alle scelte fondamentali, senza deleghe in bianco ai partiti e alla classe politica; richiesta peraltro già avanzata in occasione del mio intervento in aula sulle dichiarazioni programmatiche. E’ per questo che mi preme rivolgermi a lei, per riflettere insieme, se non sia il caso di adottare delle strategie forti che ci vedrebbero più protagonisti, magari riabilitando l’idea di una nuova stagione costituente per la Sardegna con la riscrittura dello Statuto, per essere protagonisti nelle scelte nazionali e europee. Il partito nel quale mi riconosco, che da sempre ha portato avanti le battaglie a favore delle riforme – conclude il consigliere algherese - desidera condividere con lei e con tutte le forze politiche una nuova stagione che dia il giusto riconoscimento alla specificità della nostra terra.
Nella foto: Pietrino Fois e Ugo Cappellacci
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