Con le organizzazioni del settore primario, Assolatte e i Consorzi di tutela del Pecorino romano Dop, del Pecorino sardo Dop e del Fiore sardo Dop
SASSARI - «L’impegno della Regione per affrontare la grave crisi e rilanciare il comparto ovino della Sardegna è costante e coinvolge tutta la filiera e gli attori interessati. Già nei prossimi giorni sarà riunito un nuovo tavolo per fare il punto della situazione e continuare sulla linea del confronto costruttivo, anche alla luce delle richieste avanzate dal mondo della produzione e della trasformazione, delle associazioni di categoria, degli organismi di tutela e dalla stessa Regione».
Lo annuncia l’assessore regionale dell’Agricoltura, Andrea Prato, che ha convocato per lunedì 22 giugno a Sassari le organizzazioni del settore primario, Assolatte (l’associazione italiana lattiero casearia) e i Consorzi di tutela del Pecorino romano Dop, del Pecorino sardo Dop e del Fiore sardo Dop. L’assessore sarà affiancato dai direttori generali della agenzie in agricoltura, Agris, Laore e Argea.
«Già dai primi giorni dell’insediamento della Giunta – spiega Prato – la grave difficoltà della più grande e strategica filiera zootecnica della Sardegna è in cima alle priorità della politica regionale. E in queste ultime settimane ho riscontrato con piacere una nuova e crescente consapevolezza della gravità della situazione e dell’esigenza di lavorare uniti per programmare tutti assieme soluzioni rapide e di rilancio del comparto».
Nella foto l'assessore all'Agricoltura della regione Sardegna Andrea Prato
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