Nuovi insediamenti turistici esclusivamente per attività alberghiere, in aree di servizio legate alla città, alle borgate e alle aree parco. Ampliamenti e riconversioni delle attrezzature alberghiere esistenti attraverso operazioni di restyling
ALGHERO - Per il settore turistico il modello di sviluppo proposto dal nuovo Piano Urbanistico è una sostanziale conferma del “turismo urbano” che nell’isola è una particolarità di Alghero. Un modello che tuttavia il Piano orienta verso il ricettivo alberghiero. Oggi, infatti, l’offerta dei posti letto in seconde case ed in attrezzature alberghiere è assolutamente squilibrata a favore delle prime.
Una delle scelte fondamentali del
Puc è quella di accentuare il ruolo turistico della città e dei nuclei periferici di Fertilia e Maristella, e di attribuire questa funzione anche alla borgata rurale di Guardia Grande, in connessione con il Parco di Porto Conte. Il resto del territorio rimane a servizio dell’attività turistica come risorsa naturalistica.
Si prevedono nuovi insediamenti turistici esclusivamente per attività alberghiere, in aree di servizio legate alla città, ai nuclei rurali e alle aree parco. Si incentivano inoltre gli ampliamenti e riconversioni delle attrezzature alberghiere esistenti, con l’obiettivo di ottimizzare le strutture e attraverso operazioni di restyling renderle competitive e redditizie.
Legata all’obiettivo dell’allungamento della stagione turistica, in tal modo attirando o facendo confermare le scelte di un consistente settore di utenza, finora prevalentemente straniero, tra l’altro di livello medio-alto e dunque con consistenti capacità di spendita, è l’individuazione di attrezzature di alto livello quali campi da golf e attrezzature per il tempo libero culturali, ricreative e sportive di vario tipo.
La localizzazione delle attrezzature ricettive alberghiere proposta dal PUC segue un percorso connesso coi sistemi dei servizi. A sud alcune aree completano e ridisegnano l’estremità meridionale dell’insediamento urbano; altre, collegate a queste attraverso aree verdi naturali, si integrano con il parco di Calabona, per una migliore fruizione del parco stesso e di tutte le aree al contorno ad alta valenza ambientale.
Nell’ambito di Maria Pia vengono localizzati: un importante nucleo insediativo che connette le attrezzature ricettive esistenti, sportive e per il tempo libero , il Palazzo dei Congressi e l’ area parco costiera. A nord completano il sistema della ricettività urbana le attrezzature previste a Fertilia, nella pineta de La Fighera, in connessione con le aree parco del Calich e de l’Arenosu. In linea con le previsioni dello studio economico, che auspica una evoluzione del turismo di Alghero verso categorie di utenza superiore e verso un allungamento della stagione turistica, non sono stati individuati nuovi campeggi.
Nella foto: gli architetti Giorgio Peghin ed Emilio Zoagli
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