Migliaia di agricoltori, grazie alla certezza della titolarità della loro terra, avranno maggiori garanzie sull’accesso ai fondi comunitari
CAGLIARI - Sono stati inseriti un milione di euro nel collegato alla finanziaria 2011 per la regolarizzazione dei titoli di possesso dei terreni agricoli in Sardegna. Si rischiava - fanno sapere dalla Coldiretti - di pregiudicare l’accesso di migliaia di imprenditori agricoli alle provvidenze comunitarie, nazionali e regionali: decine di milioni di euro rischiavano cosi di tornare nelle casse di Bruxelles.
Il risultato è stato ottenuto con una delibera firmata dalla Giunta regionale del 23 dicembre scorso. «L’intervento è di fondamentale importanza – commenta Marco Scalas, Presidente di Coldiretti Sardegna – anche perché va ad agire su un fattore determinante affinché le politiche di sviluppo comunitarie, nazionali e regionali possano avere il loro effetto. Da questo momento, infatti, migliaia di agricoltori, grazie alla certezza della titolarità della loro terra, avranno maggiori garanzie sull’accesso ai fondi che il sistema pubblico investe per l’ammodernamento lo sviluppo e la crescita del settore agricolo».
«Ora – conclude Luca Saba, direttore di Coldiretti Sardegna – è fondamentale che l’Assessore Cherchi si impegni per accelerare l’iter erogazione del sostegno e, giacché molto probabilmente le somme messe in bilancio non saranno sufficienti a soddisfare tutte le richieste, a reperire ulteriori fondi da destinare all’intervento».
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