Incontro è organizzato dalla sezione di Viticultura ed Enologia dell’Istituto di Studi Agrari Catalano, filiale dell’Institut d’Estudis Catalans
ALGHERO - Sílvia Naranjo e Jordi Alcover, autori della Guia de Vins de Catalunya 2012, pubblicazione annuale che negli ultimi 2 anni include anche i vini di Alghero, terranno un seminario con degustazione dei migliori vini del nostro territorio, alla presenza dell’agronomo Giuseppe Izza. L’incontro è organizzato dalla sezione di Viticultura ed Enologia dell’Istituto di Studi Agrari Catalano, filiale dell’Institut d’Estudis Catalans e si terrà nella Sala Puig i Cadafalch dell’Institut d’Estudis Catalans (Carrer del Carme 47, Barcelona), martedì 6 marzo, alle ore 18.30.
Dal XIV secolo sino all’inizio del XVIII secolo, Alghero è stata sotto l’influenza catalana ed era la porta d’ingresso per molte varietà di viti catalane. Questo fatto ha portato a formulare l’ipotesi più probabile dell’origine catalana di una gran varietà di uve coltivate in Sardegna che successivamente hanno ottenuto la Denominazione di Origine (Doc) come il Carignano (Carinyena), Cagnulari (Boval), Torbato (Trobat blanc), Girò (Giró), Cannonau (Garnaxa blanca) e Monica (Mònica).
Durante il seminario saranno illustrate le caratteristiche dei vini e le esperienze dei produttori sardi, persone profondamente legate al territorio di Alghero e della Sardegna, consapevoli del patrimonio e della ricchezza vitivinicola di questa regione. Dopo la relazione introduttiva, i partecipanti potranno degustare i vini di Alghero e in particolare tre varietà: il Torbato, il Cannonau ed il Monica.
Commenti