CAGLIARI - Quotazioni record per il latte ovino in Sardegna che arriva fino a 95 centesimi al litro. Nel mese di dicembre, il Pecorino Romano ha quasi raggiunto quota 7 euro al kg, proseguendo in un trend di crescita che ha portato il formaggio DOP Sardo a guadagnare 1,25 euro nel 2013, e oltre 2 euro nel biennio 2012-2013.

«Se applicassimo al latte ovino le performances di crescita del Romano – è il commento del presidente Battista Cualbu – oggi dovremo avere prezzi di piazza non inferiori ai 91 centesimi al litro. In questo senso, la stipula di contratti con prezzi di partenza superiori anche ai 95 centesimi, non fa altro che confermare le nostre analisi».

Soddisfatto anche l’assessore dell’agricoltura Oscar Cherchi, che parla di «passi avanti notevoli grazie ad un’attività armonizzata di quasi tutte le componenti della filiera, a partire dagli stessi allevatori per arrivare fino al consumatore, passando per l’operato delle organizzazioni agricole e, ovviamente, della Regione». «Ovviamente non possiamo fermarci qui - prosegue - questo è solo un primo passo che deve darci la spinta per continuare a restituire al comparto la dignità economica che merita e come attività simbolo di un intero popolo legato alle proprie tradizioni. Accolgo quindi con la dovuta considerazione - conclude - la richiesta di Coldiretti per l’organizzazione di un tavolo condiviso attraverso il quale approfondire le future strategie di sviluppo del settore».