Oristano News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Oristano News su YouTube Oristano News su Facebook Oristano News su Twitter
Oristano NewsnotiziecagliariPoliticaRegione › «Anas: bene apertura di Pigliaru, ma correre»
S.I. 16 maggio 2015
«Anas: bene apertura di Pigliaru, ma correre»
«Apprendiamo con grande soddisfazione che finalmente il centrosinistra si è accorto che la gestione della rete stradale sarda da parte dell’Anas non è più sostenibile e che è divenuto ormai indispensabile, davanti agli sprechi e alle inefficienze dell’Azienda statale, che sia un’agenzia della Regione a prendere il suo posto»


CAGLIARI - «Apprendiamo con grande soddisfazione che finalmente il centrosinistra si è accorto che la gestione della rete stradale sarda da parte dell’Anas non è più sostenibile e che è divenuto ormai indispensabile, davanti agli sprechi e alle inefficienze dell’Azienda statale, che sia un’agenzia della Regione a prendere il suo posto», dichiara il capogruppo dei Riformatori Sardi – Liberaldemocratici in Consiglio regionale, Attilio Dedoni, commentando quanto affermato oggi dal Presidente della Regione, Francesco Pigliaru, sulla possibilità di regionalizzare la gestione della rete viaria isolana.

«E’ apprezzabile, inoltre, il fatto che il Presidente riconosca come fondamentale il nodo delle risorse”, prosegue Dedoni. “Come noi Riformatori sosteniamo da anni, è necessario un accordo quadro con lo Stato che garantisca di trasferire alla Regione tutte le risorse che oggi vengono spese per il funzionamento dell’Anas, cui deve aggiungersi la quota degli investimenti nazionali nelle infrastrutture viarie spettante alla Sardegna: non un solo centesimo dei soldi che oggi vanno all’Anas deve andare perso».

«Sul come procedere, siamo pronti a discutere”, conclude il capogruppo. “Certo non può convincere la soluzione di affidare l’incarico all’agenzia Area, di cui peraltro non si trova traccia nel disegno di legge di riforma all’esame della commissione consiliare competente. C’è bisogno di un’agenzia da istituire appositamente allo scopo, con le professionalità necessarie, affinché il progetto funzioni e non sia causa di nuovi disservizi. L’importante, però, è che si proceda e che lo si faccia in tempi rapidi, perché la situazione non consente di aspettare un minuto di più».
Commenti
19/11/2025
Abbiamo più volte spiegato con chiarezza che per difendere la Sardegna dagli effetti negativi dell’autonomia differenziata bisogna attivare e modernizzare le norme di attuazione dello Statuto speciale, l’unico strumento in grado di rendere realmente operativo il principio di insularità inserito in Costituzione e di colmare il gap che la nostra Regione paga da decenni



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)