Dalla Città dell´Impresa alla Città Digitale, nuova frontiera tra tecnologia, creatività e progetto. Si aggiorna e cambia aspetto una parte importante dell´ex Distilleria di Pirri, che presto ospiterà alcuni laboratori del Crs4
CAGLIARI - Dalla Città dell'Impresa alla Città Digitale, nuova frontiera tra tecnologia, creatività e progetto. Si aggiorna e cambia aspetto una parte importante dell'ex Distilleria di Pirri, che presto ospiterà alcuni laboratori del Crs4.
Il Comune di Cagliari e il centro di ricerca che opera nei dintorni di Pula, siglano un'intesa che consentirà di creare un polo cittadino di ricerca e innovazione nei circa seicento metri quadri affacciati sul Parco della Vetreria, dotati di connessione in fibra ottica ad alta capacità. L'attività in questi locali, che il CRS4 ottiene in comodato d’uso, sarà complementare alla sede principale nel Parco Tecnologico di Pula e permetterà una maggiore integrazione con l'ecosistema della città metropolitana di Cagliari. Il Crsa prevede di svolgere nella nuova struttura azioni di ricerca, sviluppo e diffusione delle conoscenze su temi di grande impatto economico e sociale: in particolare l’informatica urbana, la sanità e i beni culturali, attraverso lo sviluppo e l’applicazione di tecnologie innovative per l'acquisizione, l’analisi e l’esplorazione visiva di grossi volumi di dati, anche nell’ambito di collaborazioni internazionali e con altre istituzioni pubbliche e private.
Inoltre, in collaborazione con i Servizi Informativi e Informatici del Comune di Cagliari, i ricercatori saranno impegnati a definire strategie e azioni per ridurre il divario digitale, incrementare l'uso e la produzione di open data e valorizzare le infrastrutture tecnologiche metropolitane, che attualmente possono vantare una estesa rete in fibra ottica e un servizio di wifi civico in costante espansione.
L'ex Distilleria di via Ampere si candida, inoltre, a diventare un punto d'incontro tra esperienze e sensibilità diverse. Dal CRS4 all’Università e alla pubblica amministrazione, dall'impresa privata alle scuole, per arrivare anche ai giovani talenti dell'informatica, tutti i contributi in accordo con una visione condivisa della Città Digitale potranno trovare opportunità d’incontro nell'edificio che rappresenta un pezzo della storia economica della città.
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