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A.B.
30 ottobre 2015
Teatro: Madame Butterfly sabato a Paulilatino
Domani, il Teatro Grazia Deledda si trasformerà per una sera in un incantevole giardino giapponese con la messa in scena dell´opera di Giacomo Puccini

PAULILATINO - Il Teatro Grazia Deledda di Paulilatino si trasformerà per una sera in un incantevole giardino giapponese con la messa in scena di Madama Butterfly. Sabato 31 ottobre, alle ore 18 (data unica), protagoniste saranno le musiche sublimi che Giacomo Puccini ha scritto per raccontare l'amore sconfinato della giovanissima geisha Ciò-ciò- San per il tenente della Marina americana Pinkerton, nel Giappone del primo Novecento. Nessuna opera può eguagliare la tragedia ed il dolore di Madama Butterfly.
La storia comincia con l'ufficiale della Marina che, quasi per gioco, sposa, secondo le usanze locali, una geisha quindicenne di nome Ciò Ciò San. Poi, il tenente Pikentorn parte per gli Stati Uniti e per diversi anni non darà più notizie di sè. Nella prima parte dell'opera, Puccini evoca sapientemente l'incontro tra oriente ed occidente, con l'aria di Pikerton “Dovunque al mondo" ed infine, il bellissimo duetto "Bimba, bimba non piangere". La seconda parte è dedicata all'attesa dell'amato. È qui che viene cantata una delle aria più famose: lo splendido assolo "Un bel di' vedremo", in cui Madama Butterfly mostra tutta la sua fede incrollabile e la certezza che Pinkerton tornerà da lei. Quando poi, dopo diversi anni, Pinkerton fa ritorno con la moglie americana, Madama Butterfly capisce di essere stata tradita e l'opera si muove verso la sua conclusione potente e tragica.
Madama Butterfly è prodotta dalla Fondazione Teatro Grazia Deledda di Paulilatino, presieduta di Livio Deligia, in collaborazione con la compagnia Teatro Instabile. Madama Butterfly (Cio-Cio-San) sarà il soprano Sara Cercasio, Pinkerton il tenore Giorgio Casciarri, Sharpless Carlo Morini, Suzuki Claudia Marchi, Goro Marco Trespioli, Lo zio bonzo Carlo Tallone, il principe Yamadori Cristiano Malica, Kate Pinkerton Tiziana Pani, il commissario imperiale Riccardo Marongiu, la madre Francesca Sechi, la zia Maria Chiara Piras e la cugina Elena Schirru. L'orchestra sarà diretta dal maestro Cristina Greco, con l'orchestra ed il coro (con il maestro Nicola Manca)del Teatro Grazia Deledda. La regia è di Aldo Sicurella, mentre scene e costumi sono affidati a Cooperazione/Francesco Tamagno.
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