|
S.A.
27 aprile 2016
Primo sì a Rete metropolitana Venerdì Statuto approda in Aula
Rete metropolitana, la prima commissione dice sì allo statuto
Il documento venerdì approda in consiglio comunale

SASSARI – La prima commissione permanente Affari generali approva a maggioranza l'atto costitutivo e lo statuto della Rete metropolitana. Adesso, la discussione sulla costituzione della nuova realtà amministrativa passa in consiglio comunale che già per venerdì ha calendarizzato il dibattito. Questa mattina la commissione presieduta dalla consigliera Lalla Careddu ha ascoltato l'intervento del sindaco di Sassari Nicola Sanna che ha illustrato lo statuto costitutivo.
Un documento che, ha detto il primo cittadino, «è stato elaborato dall'assemblea dei sindaci dei Comuni chiamati a formare la Rete metropolitana. Un atto che è frutto del lavoro di consultazioni tra gli stessi sindaci, i direttori generali e i segretari generali degli otto Comuni che hanno lavorato alacremente per ottenere il miglior risultato». Il testo prima di arrivare in commissione ha subito diverse correzioni negoziate tra i primi cittadini, questo perché «si voleva rappresentare una rete unita dove nessuno si senta escluso. Non solo – ha detto ancora il sindaco –, volevamo anche garantire la giusta rappresentatività delle altre amministrazione. Per questo motivo non abbiamo applicato la rappresentatività basata solo sulla popolazione residente. Sassari, così, avrà un peso non superiore al 45 per cento nonostante rappresenti il 57 per cento della popolazione totale».
È stato ricordato che a far parte della rete sono i sette comuni dell'area vasta, Sassari, Sennori, Sorso, Stintino, Alghero, Castelsardo e Porto Torres, accomunati tutti dall'aver già predisposto il piano strategico intercomunale. A questi si è aggiunto, quasi subito, il Comune di Valledoria che ha portato così a otto il numero dei Comuni della Rete metropolitana.
Nella riunione l'appello del sindaco Nicola Sanna a non modificare in commissione il testo elaborato e licenziato dagli otto sindaci della Rete, e già approvato dal Consiglio comunale di Sennori, è stato accolto dalla maggioranza dei consiglieri della commissione, compreso il consigliere di minoranza di “Sassari è” Enrico Sini. Si sono astenuti, invece, due consiglieri della minoranza, per M5S Maurilio Murru e per Forza Italia Giancarlo Carta. Bocciato l'emendamento presentato da M5S che avrebbe voluto modificare il punto 3 dell'articolo 15, relativo alla presenza nella giunta di un numero di sindaci che non devono superare ¼ dei componenti dell'assemblea. Per i pentastellati, invece, la presenza sarebbe dovuta essere non superiore a 1/3 dei componenti dell'assemblea. La commissione, però, a maggioranza lo ha respinto.
|