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A.B.
26 maggio 2016
Consiglio Comunale: in aula il Rendiconto finanziario 2015
La massima assise oristanese ha iniziato l´esame del documento contabile, presentato in aula dall´assessore del Bilancio Giuseppina Uda

ORISTANO - Il Consiglio Comunale di Oristano ha iniziato l’esame del Rendiconto dell’esercizio finanziario 2015. Il documento contabile è stato presentato in aula dall’assessore al Bilancio Giuseppina Uda, che ha illustrato le novità derivanti dalle nuove regole sull’equilibrio finanziario degli enti, che costituiscono la principale novità della contabilità armonizzata. Nel Rendiconto, le entrate totali sono state pari a 55,222milioni di euro: tributarie 16,171milioni, trasferimenti 13,801milioni, extratributarie 5,083milioni, alienazioni e trasferimenti di capitale 11,114milioni, derivanti da prestiti 1,874milione e da servizi per conto terzi 7,175milioni di euro. Tra le entrate, il gettito Imu è stato di 5,2milioni, l’addizionale comunale Irpef 1,620milioni, la Tasi 2,582milioni e la Tari 5,82milioni.
La spesa totale è stata invece di 52,747milioni di euro: corrente 33,796milioni, in conto capitale 10,104milioni, per rimborso prestiti 1,670milioni, per servizi per conto terzi 7,175milioni 175 mila. Tra le spese, quelle per il personale hanno inciso per 8,779milioni, per gli interessi passivi per 1,265milioni, a cui si devono aggiungere 1,67milioni di quota capitale rimborsata, il servizio dei rifiuti costa 5,728 milioni, quello dell’illuminazione pubblica 746mila, i servizi culturali 865mila, per i servizi sociali 2,858milioni. L’avanzo effettivo di amministrazione, interamente vincolato, è stato pari a 11,521milioni di euro. Uda ha quindi presentato i principali risultati del suo Assessorato (Bilancio e patrimonio, Programmazione e politica delle risorse, Controllo di gestione, Revisione e qualificazione della spesa, Partecipate).
Le attività per le politiche comunitarie, attraverso l’antenna territoriale garantita dal Comune che ha assistito duecento imprenditori, col Poic sono stati assistiti oltre cento imprenditori con cinquanta domande presentate e ventinove finanziate per un ammontare complessivo di un milione e mezzo di euro, l’apertura dello Sportello Europa, l’assistenza ai beneficiari dei contributo per l’amianto, la progettazione territoriale con i Comuni di Cabras, Siamaggiore, Solarussa e Zerfaliu, il progetto Mammola, il progetto marittimo Italia-Francia e quello per l’imprenditoria femminile, l’alienazione del patrimonio comunale con la vendita di nove lotti su tredici, con un incasso di 860mila euro. A seguire, spazio alle illustrazioni degli altri componenti della Giunta Tendas.
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