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Mariangela Pala
1 settembre 2016
Porto Torres, Question time: la parola ai cittadini
Dell’argomento se ne parlerà martedì 13 settembre alle 15.30 in occasione della commissione Statuto e Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale – Trasparenza e Legalità, convocata dalla Presidente del consiglio Loredana de Marco

PORTO TORRES - Il Question time del cittadino, uno strumento partecipativo attraverso cui i cittadini pongono quesiti all’amministrazione comunale per ricevere informazioni e chiarimenti su tutto ciò che concerne la vita pubblica della comunità. Dell’argomento se ne parlerà martedì 13 settembre alle 15.30 in occasione della commissione Statuto e Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale – Trasparenza e Legalità, convocata dalla Presidente del consiglio comunale Loredana de Marco.
All’ordine del giorno il Regolamento sul Question time e le modifiche al Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale. Lo strumento del question time ha lo scopo, da un lato, di favorire la partecipazione del cittadino alla vita dell’ente, dall’altro, di consentire a chi amministra di conoscere in tempo reale le posizioni, le critiche, i suggerimenti, le istanze provenienti dalla cittadinanza. I comuni cittadini possono essere partecipi della vita politica e amministrativa della città al di là di qualsiasi appartenenza politica, purché il fine sia solo quello del bene collettivo.
La proposta peraltro che ha già preso il largo in altre realtà d’Italia. Molti Comuni si sono dotati del Question time, ottenendo risultati incoraggianti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione amministrativa oltre che di consenso nei confronti di chi siede sugli scranni del Consiglio comunale. Secondo l’articolo 1 del Regolamento il “Question time” consiste nel convocare un incontro pubblico presieduto dal Presidente del consiglio a cui sono presenti il sindaco e gli assessori interrogati al fine di rispondere alle domande proposte dai cittadini su problematiche inerenti l’attività politico-amministrativa dell’Ente nonché argomenti di interesse sociale ed economico, ad eccezione per quelle materie di competenza della magistratura su cui è sospeso un giudizio da parte dell’autorità giudiziaria.
Tutti possono utilizzare tale strumento partecipando alle riunioni, compresi i commercianti e gli imprenditori. La procedura stabilisce che l’esposizione della questione, su invito del presidente del consiglio, ha una durata di massimo 5 minuti con una risposta dell’amministratore che rispetta gli stessi tempi e una replica dell’interrogante di massimo 3 minuti. Le domande dovranno essere presentate almeno il giorno prima della convocazione della seduta. Sarà poi il presidente dell’assemblea civica, pervenute almeno 10 domande, a convocare la seduta speciale del “Question time”.
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