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S.A.
16 settembre 2015
Il riso di Oristano all´Expo
Presente all’iniziativa anche il vice presidente della Camera di Commercio di Oristano, Nando Faedda

ORISTANO - Il riso è uno dei cereali più coltivati al mondo, nelle sue varietà asiatiche ed europee, uno degli alimenti alla base delle cucine dei paesi emergenti dell’economia globale e più popolosi: dalla Cina all’India, passando per il sudest asiatico. Se ne è discusso ieri sera a Expo nel Padiglione di CibusèItalia nell’iniziativa organizzata dall’Ente nazionale Risi, dalle Camere di Commercio di Verona e Oristano e dalla Provincia di Mantova, a cui ha partecipato l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi.
Un’eccellenza nazionale e sarda che Expo ha deciso di promuovere nel mondo, presentando le varietà idonee al consumo classico, tipico della cucina italiana, ma anche quelle nuove destinate a chi lo utilizza sempre più in sostituzione del pane e della pasta. Presente all’iniziativa anche il vice presidente della Camera di Commercio di Oristano, Nando Faedda, che ha detto: «Il comparto risicolo rappresenta una delle eccellenze del settore agricolo oristanese, con una produzione di altissima qualità, apprezzata e utilizzata come riso da seme sull’intero territorio nazionale.
L’agricoltura – ha concluso Faedda – è uno degli assi principali di intervento su cui la Camera di Commercio di Oristano ha impostato la programmazione e pone la nostra provincia al secondo posto in Italia per la percentuale di imprese agricole rispetto al totale delle aziende». In rappresentanza del comparto risicolo oristanese è intervenuto il presidente dell’Organizzazione produttori, Tonino Sanna, che ha osservato: «Il sistema produttivo e agricolo del nostro territorio sono gli elementi che hanno portato il riso oristanese tra le eccellenze dell’Expo». Oltre all’assessore Elisabetta Falchi e ai numerosi ospiti, ha preso parte all’iniziativa il presidente nazionale dell’Ente nazionale Risi, Paolo Carrà.
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